La scomparsa del nostro direttore, Damiano Chiaramonte, ci addolora e ci costringe, per una volta, a fermarci un attimo, dopo anni di continue evoluzioni e crescita guidati proprio dal suo entusiasmo

Il G7 dedicato all’Agricoltura e alla Pesca, ospitato a Siracusa insieme all’Expo Divinazione, era stata l’ultima occasione in cui con Damiano avevamo condiviso pareri e soprattutto le necessarie scartoffie indispensabili per ottenere gli accrediti stampa.

La “lettera del direttore”, documento principe in questi casi, era stata approvata immediatamente, insieme all’augurio di svolgere un buon lavoro. Augurio che, come al solito, ci aveva portato grande fortuna, visti i risultati eccezionali di quella copertura.

Sebbene perfettamente a suo agio come giornalista televisivo, grazie alla evidente bravura e professionalità oltre che alla naturale telegenia, Damiano aveva sposato con entusiasmo il progetto di Siracusa Press, una voce nuova nel panorama delle testate giornalistiche online, quasi una “scuola” per le nuove leve, affiancate alla sua grandissima esperienza.

Le tante iniziative portate avanti nel corso della pandemia hanno avvicinato i lettori e i cittadini che da sempre lo stimavano in TV anche a seguirlo in rete e sui social, sempre preparato, sorridente e rassicurante, anche quando i temi da trattare erano complicati e “sensibili”.

Inutile poi ricordare la sua grande passione per l’enogastronomia di qualità, l’amore per il buon cibo e per il buon bere, le iniziative portate avanti con l’Associazione Italiana Sommelier e la conseguente apertura di un bellissimo locale in Ortigia.

Insomma, se volessimo elencare le qualità e le cose fatte da Damiano Chiaramonte, anche le teoricamente infinite pagine di una testata online potrebbero davvero entrare in crisi.

Per questo, noi lo vogliamo ricordare principalmente per la sua grande umanità, per il profondo senso dell’amicizia e del rispetto nella vita e nel lavoro, anche quando doveva segnalarci magari articoli da correggere o peggio rettificare, mai nessuno si è sentito mortificato da un suo intervento, ma al massimo stimolato nel fare meglio.

Certo, ci servirà del tempo per riprenderci, ma possiamo promettere fin da adesso che il progetto a cui ha lavorato insieme a tutti noi andrà avanti, come lui avrebbe voluto, nel segno del suo ricordo. Siracusa Press sarà sempre ricordato come la sua più importante scommessa online, un progetto nel quale ha voluto sin dal primo giorno metterci la faccia e le energie, insieme all’editore e alla redazione che fino all’ultimo sapientemente ha guidato.

Grazie mille per tutto Damiano, sarai sempre parte della nostra grande famiglia.