Un incontro evidentemente introduttivo, ma che lascia buone speranza
Diverse problematiche legate al futuro della zona industriale di Siracusa richiedono un approccio condiviso e nuove soluzioni. Ne è consapevole il parlamentare Filippo Scerra (M5S), che ha annunciato l’avvio di un nuovo metodo di lavoro, basato su condivisione e ascolto delle istanze di aziende, parti sociali e territorio. “Abbiamo creato una sorta di camera di compensazione per raccogliere queste istanze e trasformarle, con il supporto della politica, in proposte concrete,” ha dichiarato Scerra.
L’incontro, che ha segnato il primo appuntamento del tavolo tecnico permanente per la zona industriale, si è tenuto presso la sede di Augusta dell’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Orientale. L’obiettivo è sviluppare una strategia di intervento mirata, da presentare ai governi nazionale e regionale.
All’incontro hanno partecipato numerosi rappresentanti: il Presidente dell’Adsp Di Sarcina, le parti sociali e datoriali, Confindustria, rappresentanti delle aziende, sindaci dei Comuni dell’area industriale e parlamentari nazionali e regionali. “Una presenza attenta che sottolinea la serietà dell’iniziativa,” ha aggiunto Scerra, ringraziando tutti per la partecipazione responsabile, con l’intento di costruire una strada comune verso una transizione sostenibile.
Scerra ha inoltre anticipato che il prossimo incontro approfondirà i vari aspetti critici del polo industriale, con l’obiettivo di definire punti di convergenza. Tra le questioni urgenti, ha menzionato il depuratore IAS e il nuovo piano industriale di Versalis. Nonostante le preoccupazioni, Scerra considera la giornata positiva, sottolineando l’importanza di un approccio basato su dialogo e interesse collettivo per il bene del territorio.