Il deputato di Fratelli d’Italia sottolinea l’importanza strategica del provvedimento, ora atteso al Senato per la terza lettura
Con l’approvazione alla Camera del disegno di legge sull’Intelligenza Artificiale, l’Italia compie, secondo i promotori, un passo importante verso la regolamentazione dell’innovazione tecnologica. Il provvedimento, che ora passa al Senato per la terza lettura, mira a rendere il Paese uno dei primi in Europa a dotarsi di una normativa nazionale in materia.
Tra i sostenitori del DDL figura il deputato di Fratelli d’Italia, Luca Cannata, che si è espresso con soddisfazione in merito al risultato ottenuto. “Un tema che seguo con convinzione da tempo – ha dichiarato Cannata –. Sono stato il primo firmatario di Fratelli d’Italia della proposta di legge 1444, tra le prime iniziative parlamentari organiche riguardanti l’Intelligenza Artificiale. Un impegno che nasce dalla consapevolezza che l’IA rappresenta una sfida strategica per il presente e, soprattutto, per il domani”.
L’obiettivo del disegno di legge, si legge nella nota, è quello di governare l’innovazione garantendo al contempo tutela dei diritti, sviluppo sostenibile, sicurezza e centralità della persona.
“L’obiettivo del nostro lavoro – ha aggiunto Cannata – è fare in modo che l’Intelligenza Artificiale non solo acceleri il progresso tecnologico, ma che si sviluppi in modo etico, sostenibile e sempre nel rispetto dei valori fondamentali. La tecnologia deve servire l’uomo, e non viceversa”.
Con questa iniziativa normativa, si legge ancora nella nota, l’Italia intende rafforzare la propria posizione nel panorama europeo e mondiale, ponendosi come attore di primo piano nella promozione di un futuro innovativo e responsabile.
“L’Italia c’è e vuole esserci da protagonista – ha concluso Cannata –. Guardiamo al futuro con fiducia e determinazione”.
Il testo approvato alla Camera sarà ora sottoposto a una terza lettura al Senato, dove si attende l’approvazione definitiva.