Aggiornato al 15/04/2024 - 12:36
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Operazione “Athena” contro le aste giudiziarie pilotate, 17 misure cautelari, coinvolto anche un avvocato di Siracusa

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Un’indagine coordinata dalla Procura Distrettuale e condotta dai Carabinieri della Compagnia di Paternò ha portato all’arresto di 17 persone coinvolte in un vasto network criminale attivo tra Catania, Siracusa e Teramo

Le accuse spaziano dall’associazione mafiosa al traffico di droga, dalla corruzione alla turbata libertà degli incanti, aggravate dall’uso di metodi mafiosi.

L’operazione, battezzata ‘Athena’, trae origine dalla denuncia di un imprenditore minacciato da esponenti mafiosi per costringerlo a ritirarsi da un’asta per l’acquisto di terreni. Tra gli indagati figura anche un avvocato di Siracusa, delegato alle vendite, che avrebbe manipolato l’esito di un’asta per favorire l’aggiudicazione di un appartamento al figlio di uno degli affiliati alla mafia.

Gli arresti gettano luce sulle attività del gruppo Morabito-Rapisarda, legato al clan catanese dei Laudani e attivo nella zona di Paternò. L’indagine ha rivelato come questa organizzazione esercitasse un controllo sistematico sulle aste giudiziarie di immobili, influenzando gli esiti attraverso intimidazioni e violenze, garantendo così ai propri affiliati l’acquisto o il recupero di beni preziosi.

Il modus operandi della cosca comprendeva la presenza di soggetti collegati durante le aste, pronti a usare la forza per dissuadere altri possibili acquirenti, creando un ambiente di paura e sottomissione che permetteva ai membri del clan di ottenere ciò che desideravano a prezzi vantaggiosi o, in alcuni casi, per nulla.

PERSONE DESTINATARIE DELLA MISURA DELLA CUSTODIA IN CARCERE:

1) APOLITO Adriano, nato a Paternò il 01.08.1988;

2) BENVENGA Natale, nato a Catania il 04.05.1962;

3) CIRINO Pietro, nato a Paternò il 22.01.1965;

4) CUNSOLO Filippo, nato a Paternò il 06.07.1963;

5) CUNSOLO Vincenzo, nato a Paternò il 06.10.1968;

6) DI PERNA Francesco, nato a Paternò il 01.07.1963;

7) OLIVERI Carmelo, nato a Paternò il 18.02.1980;

8) PENNISI Emanuele Salvatore, nato a Paternò il 03.06.1977;

9) PUGLISI Pietro, nato a Paternò il 11.08.1974;

10) RAPISARDA Andrea, nato a Paternò il 05.06.2002;

11) RAPISARDA Antonino, nato a Paternò il 09.01.1970;

12) RAPISARDA Vincenzo, nato a Catania il 21.04.1995;

13) SINATRA Andrea, nato a Paternò il 30.11.2001;

14) SPATOLA Angelo, nato a Paternò il 15.01.1976;

15) VERZÌ Carmelo, nato a Paternò il 08.07.1995.

PERSONE DESTINATARIE DELLA MISURA CAUTELARE DEGLI ARRESTI DOMICILIARI CON BRACCIALETTO ELETTRONICO:

16) MORABITO Vincenzo, nato a Paternò il 16.10.1960.

L’avvocato siracusano coinvolto, per il quale è stata chiesta l’interdizione dall’attività professionale “limitatamente all’esercizio delle funzioni di delegato alle vendite” è VOJVODIC Gianfranco, 59 anni, originario di Licodia Eubea.

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