Il segretario provinciale del PD Piergiorgio Gerratana critica l’assenza di un piano concreto nel Consiglio Comunale aperto. Focus sul ruolo di ENI e sulle ripercussioni della chiusura della produzione di etilene
Dopo aver partecipato al Consiglio Comunale aperto sulla crisi del polo industriale di Siracusa, Gerratana esprime profonda preoccupazione per la mancanza di idee e strategie concrete da parte della deputazione regionale e nazionale del centrodestra.
Secondo il segretario, l’incontro avrebbe dovuto rappresentare un’occasione per delineare un percorso condiviso tra Governo, Regione e istituzioni locali. Tuttavia, il dibattito si sarebbe rivelato deludente, caratterizzato da divisioni interne alla maggioranza e assenza di risposte concrete.
Il nodo ENI e il futuro della produzione di etilene
Uno dei punti centrali della discussione riguarda il ruolo di ENI, che ha deciso di interrompere la produzione di etilene negli impianti di Ragusa, Priolo e Brindisi, trasformandosi di fatto in un intermediario commerciale tra l’Italia e stabilimenti esteri.
Secondo il PD, questa decisione potrebbe rappresentare un colpo mortale per l’industria italiana, già in difficoltà dopo quasi due anni consecutivi di calo della produzione industriale. Il segretario provinciale si chiede se questa scelta corrisponda a una precisa volontà del Governo nazionale, e invita l’esecutivo a esprimersi chiaramente sul futuro dell’industria chimica e petrolifera in Italia.
“L’Italia rischia di diventare una colonia industriale”
La denuncia del PD è netta: la politica industriale italiana, priva di una strategia chiara, rischia di trasformare il Paese in una colonia dipendente dall’energia e dalla raffinazione del petrolio di altri Paesi europei ed extraeuropei.
Secondo il segretario, la soluzione non può che passare da una nuova strategia industriale europea, con investimenti reali per:
- Uniformare i costi dell’energia tra i Paesi UE
- Eliminare tasse come quella sulla CO2 che penalizzano le imprese europee
- Finanziare una transizione ecologica intelligente senza sacrificare posti di lavoro
Il PD sostiene un approccio territoriale unitario
Il senatore Antonio Nicita, presente in Senato proprio lunedì per sostenere la proroga dell’amministrazione fiduciaria dello Stato su ISAB, ha ribadito l’impegno del PD nel rafforzare le battaglie dei sindaci, dei sindacati e dei lavoratori del polo industriale.
Il segretario provinciale auspica che le forze politiche locali, indipendentemente dagli schieramenti, possano unirsi per costruire un fronte comune e ottenere risposte concrete dal Governo nazionale ed europeo.