“Una manovra calata dall’alto, che non rappresenta tutta la città”
Il gruppo consiliare del Partito Democratico di Siracusa esprime un giudizio estremamente critico sulla manovra di bilancio 2025 proposta dal sindaco Francesco Italia e approvata dalla sua maggioranza.
I consiglieri dem lamentano una manovra “calata dall’alto” che non tiene conto delle esigenze di tutta la città.
Tra i punti più contestati, la privatizzazione di parcheggi e aree di sosta, l’aumento degli oneri di urbanizzazione e l’alienazione di beni culturali come la biblioteca comunale di via dei Santi Coronati e l’ex biblioteca nel complesso monumentale di San Pietro.
Il PD critica la visione del sindaco Italia, accusato di concentrare eccessivamente l’attenzione su Ortigia, a discapito degli altri quartieri e delle frazioni.
“Ortigia non può e non deve essere un immenso resort a cielo aperto”, affermano i consiglieri dem.
Il gruppo consiliare del PD aveva presentato 52 emendamenti per mettere al centro i giovani, la cultura, il sostegno alle fasce deboli, il recupero dell’amianto, la lotta al gioco d’azzardo e altre tematiche, ma sono stati tutti respinti.
“Nel bilancio di previsione del 2025 abbiamo letto una scarsa attenzione dell’amministrazione Italia per i reali problemi di Siracusa”, dichiarano i consiglieri PD.
Il PD chiede al sindaco Italia di “attraversare il ponticello ciclopedonale che ha appena inaugurato e di farsi un bel giro della città ricordandogli che non è il sindaco di Ortigia ma di Siracusa”