Il titolare dell’Agricoltura rassicura dopo notizie di stampa. Pozzillo ha 32 mln di metri cubi, Ogliastro 19, Lentini 12. “Situazione molto diversa rispetto al 2024 grazie alla riattivazione dell’impianto di sollevamento”
“Per quanto riguarda l’approvvigionamento idrico, la situazione in Sicilia orientale è abbastanza positiva, a differenza di quanto si legge in alcuni articoli di stampa”. A dichiararlo, in risposta ad alcune recenti notizie, è l’assessore regionale all’Agricoltura, allo Sviluppo Rurale e alla Pesca Mediterranea, Salvatore Barbagallo.
I dati sulle riserve idriche
L’assessore Barbagallo ha fornito un quadro dettagliato dei volumi attualmente disponibili nei principali invasi:
- Serbatoio Pozzillo: circa 32 milioni di metri cubi di volume utile.
- Serbatoio Ogliastro: 19 milioni di metri cubi.
- Lago di Lentini: fino a 20 milioni di metri cubi utilizzabili, con un piano di utilizzo per 12 milioni.
- Serbatoio Nicoletti: 4 milioni di metri cubi.
“Nel periodo invernale sono stati distribuiti tra i sette e gli otto milioni di metri cubi negli invasi aziendali che risultano tutti pieni,” ha continuato Barbagallo. “Pertanto, la stagione nella Piana di Catania è assolutamente positiva. Ricordiamoci che per questa zona ci sono, ad oggi, oltre 80 milioni di metri cubi, oltre a tutte le risorse invasate nei laghetti aziendali”.
Un confronto positivo con il 2024
L’assessore all’Agricoltura ha poi tracciato un confronto con lo scenario dello scorso anno: “La situazione oggi è molto diversa rispetto a quella del 2024 grazie anche al fatto che siamo riusciti a rimettere in funzione l’impianto di sollevamento del lago di Lentini.”
“La prospettiva è dunque positiva, seppur non ottimale,” ha precisato, “perché a Pozzillo si stanno realizzando dei lavori a causa dei quali non abbiamo potuto invasare più di 30 milioni di metri cubi. Ricordiamo, però, che l’anno scorso non c’erano volumi disponibili,” ha concluso Barbagallo, rassicurando sulla situazione idrica in Sicilia orientale.