Concorso pubblico dopo vent’anni per l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente. Potenziata la sede di Siracusa con 2 milioni di euro

Dopo vent’anni, viene finalmente pubblicato un concorso pubblico per l’assunzione di 26 tecnici all’ARPA Sicilia con particolare attenzione al potenziamento della sede di Siracusa. Il bando rappresenta il primo passo concreto di un piano di potenziamento dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, con un investimento complessivo di 2 milioni di euro.

A esprimere soddisfazione è il deputato regionale Carlo Auteri, che dichiara:
“È una notizia che attendevamo da tempo e che oggi diventa realtà, grazie a un lavoro di squadra portato avanti con determinazione”.

Auteri evidenzia il valore istituzionale del percorso che ha portato alla pubblicazione del bando:
“Questo bando – sottolinea Auteri – è il primo frutto tangibile del progetto di potenziamento dell’ARPA. Ringrazio l’ex assessore Elena Pagana per aver avviato il procedimento, l’attuale assessore Giusi Savarino per averlo proseguito, e il direttore generale Vincenzo Infantino per il lavoro portato avanti con competenza”.

Il progetto non si limita alle nuove assunzioni, ma prevede anche l’acquisto di mezzi e strumentazioni per rafforzare il sistema di monitoraggio della qualità dell’aria, soprattutto nella zona industriale siracusana. Il rafforzamento operativo dell’ARPA è orientato a migliorare la tutela della salute pubblica e l’efficacia dei controlli ambientali sul territorio.

“È una grande opportunità per tanti giovani professionisti – conclude Auteri – ma anche una risposta concreta a un’esigenza prioritaria per i cittadini: avere un’ARPA più presente, più attrezzata, più incisiva nel contrasto all’inquinamento. Un risultato che dimostra come, con impegno e visione, sia possibile dare risposte ai territori. Questi bandi sono solo l’inizio: la tutela della salute pubblica e dell’ambiente non conosce tregua”.