Riceviamo e pubblichiamo la nota del Consigliere Comunale di Fratelli d’Italia Paolo Romano il giorno dopo l’approvazione del regolamento dell’Ostello per lavoratori di Cassibile
“Con grande disappunto e profonda preoccupazione, esprimiamo la nostra ferma opposizione nei confronti della REINAUGURAZIONE (la cerimonia di inaugurazione è avventa più volte nell’arco degli ultimi 4 anni) del centro per immigrati di Cassibile e della delibera di approvazione del relativo regolamento, avvenute durante la seduta del 27 Febbraio 2024 del Consiglio Comunale.
Il sindaco e la sua maggioranza hanno voltato le spalle alla volontà dei cittadini e hanno approvato il regolamento di gestione del centro per immigrati, ignorando completamente le legittime preoccupazioni e le obiezioni sollevate dalla comunità locale. Questo ennesimo atto di imprudenza amministrativa rappresenta un grave danno per il nostro territorio e per il tessuto sociale che lo caratterizza.
È evidente che esiste una profonda divergenza di visione riguardo all’accoglienza e all’integrazione degli immigrati. Mentre noi difendiamo i valori di solidarietà, inclusione e rispetto dei diritti umani, il sindaco e la sua maggioranza sembrano privilegiare altri interessi a breve termine, senza tener conto delle conseguenze a lungo raggio sul benessere della nostra comunità.
Nonostante i nostri sforzi incessanti e il duro dibattito protrattosi per cinque ore, la voce della ragione è stata soverchiata dalla forza dei numeri e dall’interesse economico. Tuttavia, questo non ci scoraggia. Continueremo a lottare con determinazione per difendere il nostro territorio e per contrastare coloro che cercano di speculare sui più deboli e svantaggiati.
Chiediamo a tutti i cittadini che condividono i nostri valori di unirsi a noi in questa battaglia per una società più giusta, inclusiva e solidale. La nostra voce, unita e determinata, può fare la differenza.
Restiamo vigili e pronti a difendere i nostri principi in ogni sede e in ogni momento.
Grazie per il vostro sostegno e la vostra solidarietà.”