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Riceviamo e pubblichiamo una nota del responsabile del circolo Pd di Cassibile e Fontane Bianche, Igor Previtera, sulla riduzione dei servizi di primo intervento

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]La stagione turistica in località fontane bianche e iniziata e a breve la località balneare potrà contare su circa 30.000 unità presenti nella frazione, sembra quindi quantomeno anomalo che non sia stata attivata la guardia medica e che il servizio di 118 sia operativo solo h12 dalle 8:00 alle 20:00.

Da due anni a questa parte, abbiamo assistito ad una graduale ma sistematica riduzione dei servizi di primo intervento nella nostra frazione. Inizialmente è stato ridotto da h24 ad h12 diurna il servizio della guardia medica, successivamente è stato ridotto da h24 ad h12 diurna il servizio di 118 e adesso è stato soppresso del tutto il servizio di guardia medica anche nelle ore diurne. Tale scelta ci sembra quantomeno scellerata e totalmente improduttiva. Infatti l’apertura h12 diurna della postazione 118 è stata così solo sulla carta.

Quest’anno come l’anno passato, l’ambulanza di fontane bianche è stata utilizzata come mezzo sostitutivo o di riserva per sopperire ai fermi tecnici degli altri mezzi in provincia privando la collettività di Cassibile Fontane Bianche e del centro sud della provincia di Siracusa di un servizio di vitale importanza. A queste riduzioni e/o chiusure vengono addotti motivi di risparmio economico che non sono reali. Sappiamo infatti che chiudendo una postazione in fascia serale, sia il mezzo che i dipendenti continuano a prestare servizio comunque in altre dislocazioni.

Apprendiamo invece che per sopperire alla penuria di mezzi in provincia di Siracusa la centrale operativa da in appalto le eccedenze a società private quando gli stessi servizi potrebbero essere implementati e coperti con la riapertura h24 della postazione di Fontane Bianche.

Riguardo il servizio di guardia medica la motivazione della mancata riapertura è dettata dal fatto che il personale medico risulta attualmente impegnato negli hub Vaccinali. Tale impegno, viste le previsioni, si protrarrà ben oltre la stagione estiva, con la logica conseguenza che la stessa guardia medica non sarà attivata.

Chiediamo pertanto alla Regione Siciliana, all’ASP ed a chi di competenza abbia la responsabilità di tutelare i cittadini di questo territorio di riattivare in tempi brevissimi la guardia medica e di riportare il servizio di 118 h24 in modo da garantire la copertura di primo intervento ed evitare poi di cercare i responsabili di eventuali disservizi.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

Igor Previtera

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