Concluso alla Scuola Vittorini il progetto regionale che ha coinvolto 20 studenti in un laboratorio di street art. Cannata: “Volersi bene è il primo gesto di libertà”
L’arte come strumento per prevenire le dipendenze giovanili e promuovere la cultura della legalità. Avola è stata scelta come modello pilota regionale per il progetto “Lab_School”, promosso dalla Regione Siciliana e dall’Ufficio Scolastico Regionale, che si è concluso oggi presso la Scuola “Vittorini”.
L’iniziativa, coordinata dal Servizio Educazione alla Legalità regionale, ha visto la partecipazione attiva di numerose realtà locali: l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Rossana Cannata, l’ASP, le forze dell’ordine, le scuole del territorio, le autorità religiose e le famiglie.
Protagonisti sono stati 20 giovani studenti, selezionati tra le scuole medie e superiori di Avola, che hanno vissuto due giornate intense partecipando a un laboratorio di street art condotto da uno dei nomi più rappresentativi della scena artistica siciliana, Igor Scalisi Palminteri. Il percorso si è articolato attraverso momenti di ascolto reciproco, confronto su temi importanti e libera creazione artistica.
Il momento conclusivo ha visto la consegna delle tele giganti elaborate dai ragazzi, che unite compongono un’opera collettiva dedicata ai temi della libertà, del coraggio e, soprattutto, dell’amore per sé stessi come forma di prevenzione. Un messaggio visivo fatto di “cuori colorati, uccellini in volo e ferite raccontate senza filtri”.
“Con questo progetto è stato lanciato un messaggio semplice e potente: volersi bene è il primo gesto di libertà“, ha dichiarato il sindaco Rossana Cannata, da sempre attiva sui fronti della legalità e prevenzione (anche nel suo precedente ruolo di deputato all’Ars in Commissione Antimafia). “Lo abbiamo fatto attraverso il linguaggio universale dell’arte, in uno spazio di dialogo che ha coinvolto le scuole, le istituzioni e le famiglie”.
L’opera collettiva sarà presto esposta nella Biblioteca Comunale, per poi trovare una collocazione definitiva nella “Street Room” del Caffè d’Arte – Drink Letterario, un nuovo spazio cittadino dedicato alla creatività giovanile che verrà inaugurato nelle prossime settimane.
“Avola c’è. Con i ragazzi, per i ragazzi”, ha aggiunto il Sindaco. “Creiamo nuove opportunità attraverso percorsi educativi fondati sulla bellezza, sull’ascolto e sulla partecipazione. La nostra città è stata scelta come tappa iniziale di questo progetto regionale, che sarà replicato in altre province della Sicilia. Una responsabilità che ci onora e che conferma il valore di quanto stiamo costruendo insieme, giorno dopo giorno”.