Al via i bandi per 54 comuni, business da centinaia di milioni
Palermo – Un’opportunità unica per il settore turistico siciliano: la Regione ha dato il via libera ai Comuni per pubblicare i bandi di assegnazione delle concessioni balneari ancora disponibili. Si tratta di un’operazione di grande portata che coinvolge le principali località turistiche dell’isola, da San Vito Lo Capo a Menfi, passando per le incantevoli Isole Eolie.
Questa iniziativa rappresenta il primo passo di una manovra a lungo termine che si concluderà nel 2027, con l’obiettivo di ottimizzare l’utilizzo delle coste siciliane e valorizzare l’offerta turistica. Secondo le stime della Regione, il progetto potrebbe generare un indotto economico di centinaia di milioni di euro.
L’assessore al Territorio, Giusi Savarino, ha confermato che il percorso burocratico è ormai ben avviato e che le nuove concessioni potrebbero essere operative già dall’inizio della prossima estate. Un’accelerazione fondamentale per garantire nuovi investimenti nel settore, ampliando del 33% le aree costiere disponibili per attività turistiche e balneari.
I Comuni Coinvolti
Sono ben 54 i Comuni siciliani interessati dall’iniziativa, suddivisi in due categorie in base alla durata delle concessioni:
✔️ Concessioni fino a 20 anni – Tra i Comuni che potranno assegnare concessioni di lunga durata ci sono:
- Cefalù
- Balestrate
- Leni
- Malfa
- Menfi
- Modica
- Pollina
- San Vito Lo Capo
- Santa Flavia
✔️ Concessioni fino a 6 anni – In questo elenco figurano invece:
- Capaci
- Carini
- Trappeto
- Messina
- Milazzo
- Patti
- Santo Stefano di Camastra
- Noto
- Ragusa
- Trapani
Questa operazione rappresenta una svolta strategica per imprenditori, aziende del settore turistico e operatori balneari, offrendo nuove opportunità per potenziare l’attrattività delle coste siciliane. La possibilità di ottenere concessioni a lungo termine, in particolare, permette di pianificare investimenti strutturali, migliorare i servizi e aumentare la competitività delle destinazioni siciliane nel panorama internazionale.