Un piccolo sacrificio al quale corrisponderà un grande beneficio che renderà a tutto il territorio provinciale, in questo caso a quello della zona nord, ulteriori, innovativi ed importanti servizi sanitari, dagli ospedali di Comunità, alle Case di Comunità, alle Centrali operative Territoriali
Come previsto dal cronoprogramma approvato dal tavolo tecnico dell’Asp di Siracusa costituito per individuare le migliori soluzioni logistiche temporanee per rendere liberi i locali e consentire l’avvio dei lavori finanziati con il PNRR, il Distretto Sanitario di Lentini ha iniziato i trasferimenti di servizi e uffici dalla struttura sanitaria di piazza Aldo Moro a Lentini e dal Poliambulatorio di Francofonte per la realizzazione della Casa di Comunità a Lentini e a Francofonte e della Centrale Operativa Territoriale a Lentini.
Sono già stati trasferiti dalla struttura sanitaria di piazza A. Moro in locali individuati al piano terra dell’ospedale di Lentini l’ufficio Anagrafe Assistiti/Scelta e revoca Medici di famiglia e Pediatri di libera scelta, l’ufficio Rapporti internazionali/Esenzione Ticket per reddito/Tessera Sanitaria, il Servizio ASI/Autorizzazioni presidi, il CUP e il Servizio di Medicina Riabilitativa. Il Servizio di Vaccinazioni è stato trasferito al terzo piano dell’ospedale.
Sono in via di trasferimento l’Ufficio SIAV, che verrà allocato nei locali della Guardia Medica di Carlentini in via Dello Stadio e il Servizio UCA, che troverà collocazione nella struttura sanitaria di Via Macello.
Tra circa 15 giorni lavorativi si procederà a trasferire altri uffici (ADI, PUA, Medicina Legale, e ASB) che saranno ospitati nel secondo piano dell’ospedale di Lentini, come pure gli uffici della Direzione e della Segreteria del Distretto.
A Francofonte dal 23 settembre avranno inizio i trasferimenti degli ambulatori specialistici e dell’Ufficio ASI/Esenzioni per Patologia, dalla palazzina della struttura sanitaria di contrada Coco denominata Lotto 2 alla palazzina adiacente denominata Lotto 1.
“Il tavolo tecnico appositamente costituito ha individuato le soluzioni più opportune per ridurre al minimo i disagi agli utenti assicurando la continuità di tutti i servizi sanitari per consentire nell’immediatezza l’adempimento obbligatorio contrattuale della consegna dei locali alle imprese appaltatrici per l’avvio dei lavori entro le date stabilite – dichiara il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra -. Un piccolo sacrificio al quale corrisponderà un grande beneficio che renderà a tutto il territorio provinciale, in questo caso a quello della zona nord, ulteriori, innovativi ed importanti servizi sanitari, dagli ospedali di Comunità, alle Case di Comunità, alle Centrali operative Territoriali distribuiti su tutto il territorio provinciale, con investimenti, per quanto riguarda solo quelli finanziati dal PNRR per tutta la provincia di Siracusa, per ben oltre ottanta milioni di euro”.