Il sindaco Tiziano Spada propone delibera di Giunta per fermare il conflitto e avviare dialogo di pace tra israeliani e palestinesi
Il Comune di Solarino chiede l’immediato cessate il fuoco a Gaza, il riconoscimento della Palestina come stato e l’avvio di un dialogo concreto per una pace giusta e duratura tra il popolo palestinese e quello israeliano. Con una delibera di Giunta, su proposta del sindaco Tiziano Spada, l’Amministrazione comunale lancia un appello affinchè si accendano ulteriormente i riflettori sulla tragedia umanitaria che si sta consumando nella Striscia di Gaza.
“Il Comune di Solarino – dichiara Tiziano Spada, sindaco e parlamentare regionale – esprime profonda preoccupazione e ferma condanna per l’uso indiscriminato della forza militare da parte dello Stato di Israele, che continua a colpire la popolazione civile, causando migliaia di vittime e distruggendo scuole, ospedali e luoghi di culto. Tali azioni violano gravemente i principi del diritto internazionale e i valori fondamentali della convivenza tra i popoli”.
Sul punto, la Giunta solarinese richiama la Costituzione che, all’articolo 11, disciplina come “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali.” Secondo le fonti del Ministero della Salute di Gaza, a partire dal 7 ottobre 2023, data dell’attacco terroristico di Hamas, oltre 58 mila persone hanno perso la vita e più di 140 mila sono rimaste ferite. Migliaia di civili, compresi donne e bambini, sono morti anche mentre cercavano semplicemente di accedere a beni di prima necessità.
Nel documento approvato dalla Giunta, si chiede:
– al Governo italiano e all’Unione Europea di mettere in campo ogni sforzo diplomatico per fermare il conflitto, garantire il rilascio degli ostaggi e assicurare l’accesso umanitario immediato ai civili palestinesi;
– di riconoscere lo Stato di Palestina come entità sovrana e democratica entro i confini del 1967, con Gerusalemme capitale condivisa tra i due popoli;
– di rilanciare il processo di pace nella prospettiva dei “Due Popoli, Due Stati”, nel pieno rispetto del diritto all’autodeterminazione previsto dalla Carta delle Nazioni Unite;
– di agevolare l’ingresso degli aiuti umanitari e dei medicinali nelle aree assediate, affinché si possa soccorrere una popolazione allo stremo.
“Questa drammatica realtà non può essere giustificata da alcun atto di violenza, e impone a tutte le istituzioni, locali e internazionali, di non restare in silenzio – sottolinea il primo cittadino -. Dichiariamo il sostegno a tutte le realtà, israeliane e palestinesi, che si battono pacificamente per la fine del conflitto e per una convivenza fondata sul dialogo, sul rispetto e sulla giustizia. Il documento, approvato in Giunta, verrà adesso condiviso con il Consiglio Comunale e successivamente trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, come segno concreto dell’impegno del Comune di Solarino per la pace, la dignità umana e la tutela dei diritti fondamentali”.