Aggiornato al 16/04/2025 - 10:00
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Risanamento

Avola ottiene 5 milioni di euro per il risanamento finanziario: unico comune beneficiario in Sicilia e Sardegna

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Il decreto firmato dai ministri Piantedosi e Giorgetti assegna al comune siracusano l’intero stanziamento destinato a Sicilia e Sardegna

Avola (SR) – Il Comune di Avola riceverà un contributo straordinario di 5 milioni di euro nell’ambito del fondo statale istituito per favorire il risanamento finanziario degli enti locali con criticità strutturali. A stabilirlo è il decreto firmato il 12 marzo 2025 dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti.

Il provvedimento, in attuazione della legge di bilancio 2025 (L. n. 207/2024), è stato pubblicato a seguito della seduta della Conferenza Stato-Città del 12 febbraio 2025 ed è ora in fase di registrazione presso la Corte dei Conti.

Unico beneficiario in Sicilia e Sardegna: il Comune di Avola

Il comma 755 dell’articolo 1 della legge 207/2024 prevede un incremento del fondo istituito dall’art. 53 del D.L. 104/2020, finalizzato a sostenere i comuni con popolazione tra i 20.000 e i 35.000 abitanti, che abbiano adottato un piano di riequilibrio finanziario pluriennale, approvato dalla Corte dei Conti nel 2015 e ancora sottoposto a controllo.

Secondo quanto riportato nel decreto ministeriale, solo il Comune di Avola (SR) rientra pienamente nei requisiti stabiliti dalla norma, in quanto:

  • Ha deliberato un piano di riequilibrio con durata 2014–2023;

  • Il piano è stato approvato nel 2015 dalla Corte dei Conti;

  • È tuttora soggetto a monitoraggio da parte della Corte dei Conti;

  • Conta una popolazione residente tra 20.000 e 35.000 abitanti alla data del 31 dicembre 2023.

Dettagli del contributo straordinario

L’ammontare stanziato per l’anno 2025 è pari a 5.000.000 euro, interamente destinato ad Avola. Tale importo proviene da una riduzione del Fondo di solidarietà comunale previsto dall’art. 1, comma 200 della legge n. 190/2014, rifinanziato dalla recente manovra di bilancio.

L’obiettivo dell’intervento è favorire il consolidamento finanziario di quei comuni la cui condizione economica critica non deriva da disfunzioni gestionali, bensì da fattori socio-economici e territoriali strutturali, come confermato dalla sentenza n. 115/2020 della Corte Costituzionale.

Contesto normativo di riferimento

  • Legge 30 dicembre 2024, n. 207 – Bilancio di previsione dello Stato 2025

  • D.L. 14 agosto 2020, n. 104, convertito in L. 126/2020 – Misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia

  • Sentenza Corte Cost. n. 115/2020 – Riconoscimento del deficit strutturale con cause socio-territoriali

  • Indice di Vulnerabilità Sociale e Materiale (IVSM) ISTAT

  • Decreto MEF del 30 ottobre 2018 – Capacità fiscale pro capite inferiore a 395

Un’opportunità di rilancio per Avola

Grazie a questo decreto, Avola può contare su un’importante iniezione di liquidità destinata alla correzione degli squilibri finanziari e alla stabilizzazione dei conti pubblici locali. Un’occasione che conferma l’attenzione del Governo nazionale verso i comuni virtuosi impegnati in percorsi di risanamento finanziario pluriennale.

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