Aggiornato al 05/07/2025 - 16:28
siracusapress.it
Fine

Pachino, Dopo 71 anni l’addio dei canossiani alla chiesa di San Corrado

siracusapress.it

condividi news

La comunità pachinese saluta con commozione i religiosi che dal 1954 hanno guidato oratorio e attività giovanili. Il vescovo Rumeo celebrerà domenica 6 luglio

Dopo 71 anni i padri canossiani lasceranno la parrocchia di San Corrado. Il mesto “addio”, lo hanno affidato ai social, come  politici e i calciatori, perchè a Pachino i canossiani hanno lasciato più dei politici e sono stati amati più dei calciatori. «Carissime e carissimi – si legge nella pagina facebook dedicata alle attività della parrocchia – in questi giorni la comunità, la parrocchia, l’ oratorio hanno assaporato dolcezza e amarezza. La dolcezza della conclusione gioiosa, serena, apprezzata del grest. L’ amarezza dell’ annuncio della partenza dei Canossiani dal servizio pastorale di San Corrado».
Un colpo al cuore per tutta la comunità. Dire canossiani a Pachino significava dire giovani, unione, sport, attività, gioia, feste, fede, insomma: comunità. La parrocchia è stata un vero e proprio punto di riferimento per i giovani pachinesi: il campo di calcio e la Canossiana, la squadra giovanile più “temuta” della città, il ping pong e il calcio balilla, il grest. I canossiani hanno anche guidato la comunità dei fedeli di Marzamemi, nella chiesetta di San Francesco di Paola in piazza Regina Margherita.
Il 1 settembre, giorno della venuta dei primi tre padri a Pachino (nel 1954) dello scorso anno era stato festeggiato il 70esimo anniversario della presenza dei Padri Canossiani in città, dopo meno di un anno dalla celebrazione arriva l’addio.
Le motivazioni pare siano legate alla “mancanza di vocazioni, niente più materiale umano per portare avanti la parrocchia e l’oratorio”, almeno questo dico i bene informati.
Dalle prime indiscrezioni, il vescovo di Noto, monsignor Salvatore Rumeo, a breve nominerà un parroco per portare avanti la parrocchia.
Domenica 6 luglio è prevista una celebrazione eucaristica, alle 19, in presenza del vescovo che chiarirà il futuro della parrocchia e dell’oratorio. L’unica certezza è che non ci saranno più i canossiani, unico faro ed uno dei pochi punti di riferimento per la comunità pachinese.

Primo Piano

ULTIMA ORA

CULTURA

EVENTI

invia segnalazioni