Il sindaco Rachele Rocca: “Restituito alla comunità dopo anni di abbandono”
Il Parco archeologico di contrada Cicogna torna finalmente alla comunità di Portopalo di Capo Passero dopo quindici anni di abbandono. La struttura è stata riqualificata dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Rachele Rocca, che ha inaugurato la riapertura ieri sera.
L’intervento di recupero, del valore complessivo di 58 mila euro, ha riguardato diversi aspetti della struttura che versava in condizioni di completo degrado. I muri perimetrali sono stati ricostruiti, mentre l’impianto di illuminazione è stato completamente reinstallato dopo anni di buio totale. Le strade interne al parco sono state pavimentate per la prima volta dalla sua realizzazione, mentre un’accurata opera di pulizia ha eliminato sterpaglie, canne ed erbacce che avevano invaso l’area.
Ad effettuare i lavori è stata la ditta Aereo Edilizia di Noto, mentre il progetto esecutivo è stato realizzato dall’architetto Massimo Bovo. Il finanziamento dell’opera è stato garantito attraverso il contributo straordinario di 150mila euro stanziato dalla Regione Siciliana con una norma che ha riconosciuto al Comune di Portopalo risorse aggiuntive per far fronte alle particolari difficoltà derivanti dal fenomeno migratorio che interessa il territorio.
L’area archeologica di Contrada Cicogna rappresenta uno dei siti di maggiore interesse storico del territorio comunale, situato a fianco della piazza Terrazza dei due mari, di fronte all’iconica isola di Capo Passero.
Da anni, tutte le amministrazioni che si sono susseguite, hanno provato a lanciare definitivamente il parco e inserirlo nel circuito delle attività culturali: in passato si è svolto il Corto Palo film fest, ed altre iniziative. Ma a parte casi sporadici, è stato puntualmente abbandonato a se stesso.
«Quando abbiamo ereditato questa struttura – ha dichiarato il sindaco, Rachele Rocca – era irriconoscibile. L’amministrazione si è impegnata nella cura di ogni dettaglio per restituire dignità a un luogo che rappresenta un pezzo importante del patrimonio locale».