Il deputato regionale annuncia l’addio al partito dopo una “lunga e sofferta riflessione”. Critiche alla gestione provinciale, ma gratitudine a Meloni e Messina. Continuerà il suo impegno all’ARS

Non proprio una notizia inaspettata la decisione del parlamentare regionale Carlo Auteri, che lascia Fratelli d’Italia. Una decisione, come da lui stesso definita, frutto di una “lunga e sofferta riflessione”, ma considerata “necessaria per coerenza e rispetto soprattutto verso me stesso.”

Le ragioni dell’addio: “Clima privo di inclusione, partito strumento di gestione personale”

Auteri non nasconde l’amarezza e punta il dito contro la gestione provinciale del partito: “Non si può far politica se ci si ritrova in un clima privo di inclusione, senza quella solidarietà politica che dovrebbe essere il fondamento di una comunità di intenti. Qui in provincia il partito è stato trasformato in uno strumento di gestione personale, in cui il confronto si è ridotto a mere dinamiche di potere.”

Il deputato, eletto nel 2022, rincara la dose: “Non mi riconosco più in un sistema fatto di faide, silenzi imposti e scelte calate dall’alto. Faccio politica per servire i cittadini, non per partecipare a giochi di palazzo o subire imposizioni. A chi ritiene di poter trattare gli altri come yes man o camerieri, auguro buon proseguimento. Io vado avanti, libero e sereno.”

Gratitudine a Meloni e Messina, ma strade differenti

Nonostante la rottura, Carlo Auteri tiene a precisare la sua gratitudine verso la leader nazionale e figure di spicco del partito: “Resto grato a Giorgia Meloni e a Manlio Messina per l’opportunità che mi è stata data, ma le nostre strade si dividono.” Auteri rivela di aver atteso con rispetto l’esito della Commissione di Garanzia del partito, “certo di aver agito sempre nel pieno rispetto delle regole e dell’etica.” Tuttavia, aggiunge, “mi rendo conto che a prescindere da qualsiasi decisione, non è più possibile immaginare un mio futuro politico in questo contesto. Non così, non con queste persone.”

Uno sguardo al futuro: “Chiudo una porta, ma ne apro altre”

Nonostante la polemica, Auteri assicura di non cercare vendette né coltivare rancori. “Esco con la dignità di chi ha servito il proprio territorio con impegno e risultati concreti,” afferma. “Continuerò il mio lavoro da deputato regionale, con lo stesso spirito di servizio che mi ha sempre contraddistinto.”

Concludendo il suo annuncio, Carlo Auteri che lascia Fratelli d’Italia guarda avanti: “Oggi chiudo una porta, ma ne apro altre, con entusiasmo e determinazione. Perché il futuro, personale e politico, lo costruisco giorno dopo giorno, con coraggio e con la forza delle idee.”