Aggiornato al 24/04/2025 - 20:34
siracusapress.it
Linea dura

Provinciali a Siracusa, FdI detta la linea: “Fuori chi non sostiene la lista”. E su Auteri: “Chi vota contro le indicazioni è fuori dal partito”

siracusapress.it

condividi news

Il Commissario Provinciale di Fratelli d’Italia a Siracusa, Salvatore Coletta, è chiaro: “scheda bianca per il presidente e sostegno ai candidati di lista, fuori chi non segue la linea”. Abbiamo chiesto a Coletta lumi sulla situazione dell’On. Carlo Auteri, attualmente sospeso da FdI ma sostenitore di Giansiracusa

Linea dura da Fratelli d’Italia Siracusa in vista delle imminenti Elezioni Provinciali per gli organi del Libero Consorzio. Il Commissario Provinciale, Salvatore Coletta, ha diffuso una nota stampa che detta precise indicazioni di voto ai propri rappresentanti (Sindaci e Consiglieri chiamati al voto) e lancia un avvertimento perentorio a chi non si atterrà alle regole interne.

Nessun candidato presidente ideale: FdI sceglie la scheda bianca

La segreteria provinciale FdI spiega che, non essendoci un candidato alla Presidenza che “rispecchi appieno i nostri ideali, la nostra visione di sviluppo e rilancio per la provincia”, il partito ha deciso “con senso di responsabilità e coerenza, di esprimere scheda bianca alla votazione per l’elezione del Presidente”. Una “scelta ponderata”, condivisa con il Commissario regionale Sbardella, motivata dalla volontà di tutelare l’identità politica di FdI e di “valutare l’azione del Presidente che sarà eletto” solo dopo l’insediamento. Tutti gli appartenenti al partito sono quindi chiamati ad “attenersi rigorosamente alla linea”.

Voto obbligatorio sulla lista FdI: pena l’espulsione

Se per il Presidente l’indicazione è l’astensione attiva (scheda bianca), per il rinnovo del consiglio la direttiva è opposta e tassativa: “si ribadisce l’importanza di sostenere con convinzione la lista di Fratelli d’Italia“. Il partito considera questo passaggio fondamentale per costruire una “rappresentanza solida, coerente e radicata”.

Qui scatta l’avvertimento più duro: “Chi non vota la lista di Fratelli d’Italia si pone automaticamente al di fuori del partito, contravvenendo a un principio fondamentale di appartenenza e rispetto delle regole interne”.

Una domanda al commissario provinciale Coletta: “Visto l’appoggio pubblico dell’On. Auteri a Michelangelo Giansiracusa, quali saranno le conseguenze?

Coletta: “La risposta è chiara: chiunque non sosterrà fratelli d’Italia in queste provinciali e voterà contro le indicazioni del partito così come concordato da Sbardella, dal 28 aprile è fuori dal partito”

Questa presa di posizione getta dunque una luce definitiva sulla situazione di Carlo Auteri. Il deputato regionale, già sospeso da Fratelli d’Italia, ha infatti nei giorni scorsi appoggiato pubblicamente la candidatura alla presidenza del Libero Consorzio di Siracusa di Michelangelo Giansiracusa. Una scelta che si pone in palese contrasto con la linea della scheda bianca imposta dal partito per l’elezione del Presidente. Alla luce di quanto emerso chi non segue le direttive (in particolare sul voto di lista, ma implicitamente anche sull’indicazione per il presidente), la mossa di Auteri sembra sancire la sua definitiva auto-estromissione e la rottura insanabile con il partito di Giorgia Meloni a livello locale e regionale.

Fratelli d’Italia conclude la nota auspicando “spirito unitario e senso di responsabilità” da parte dei propri rappresentanti per rafforzare il progetto politico del partito nella provincia. Resta da vedere come queste direttive influenzeranno le dinamiche interne e gli equilibri politici nel contesto delle elezioni provinciali.

Primo Piano

ULTIMA ORA

CULTURA

EVENTI

invia segnalazioni