FdI chiede maggiore attenzione ai servizi essenziali. Cavallaro: “Da gennaio nessuna risposta concreta sull’interrogazione. Turismo gestito con approssimazione”

Il tema dei bagni pubblici a Siracusa è stato riportato all’attenzione del consiglio comunale grazie all’intervento del capogruppo di Fratelli d’Italia, Paolo Cavallaro, che ha ricordato come un’interrogazione specifica sul tema, presentata il 2 gennaio 2025, sia tuttora in attesa di risposte concrete da parte dell’Amministrazione.

«Nella seduta del 7 marzo – spiega Cavallaro – l’interrogazione è stata trattata in assenza del dirigente e dell’assessore competente, e le risposte ricevute sono risultate esclusivamente formali, non esaustive e ricche di refusi».

FdI evidenzia che da allora non è pervenuta alcuna risposta politica da parte dell’assessore Pantano, né una versione aggiornata e corretta da parte degli uffici tecnici.

«Cosa ha l’Amministrazione Italia contro le vesciche di turisti e siracusani?», si chiede con tono critico Cavallaro, sottolineando come la gestione del turismo sia spesso improntata a “approssimazione e improvvisazione”.

Nel comunicato si evidenzia come i servizi igienici pubblici rappresentino un elemento fondamentale per la qualità dell’accoglienza turistica:
“Il bagno è la cartina tornasole in ambito turistico e da anni diamo una pessima immagine della città, mostrando uno stato di arretratezza inaccettabile”, osserva il capogruppo.

FdI riferisce anche che chi, come l’opposizione, tenta di sollecitare un miglioramento dell’offerta cittadina, riceve un atteggiamento poco collaborativo da parte dell’amministrazione:
“Chi sollecita l’amministrazione a fare meglio viene trattato con sufficienza”, aggiunge Cavallaro, facendo riferimento al video della seduta consiliare visibile qui: https://youtu.be/j7RAajuJV0Y?si=ecwWoEJBD9hr5Wv3

Le proposte avanzate da FdI sono state dettagliate:

• Servizi a pagamento con gettone d’ingresso, fatte salve esenzioni per disabili o indigenti;

• Affidamento pluriennale tramite gara pubblica;

• Costruzione di nuovi bagni pubblici o manutenzione straordinaria di quelli esistenti, dotati di sistemi automatizzati come rubinetteria e dispenser con fotocellula.

Secondo Cavallaro, a queste proposte sono seguite risposte non adeguate e silenzi.

Il capogruppo esprime infine solidarietà alle guide turistiche, spesso in difficoltà nel gestire le richieste dei visitatori:
“Molto spesso i turisti sono costretti a farla dietro una pianta, come i cani”, osserva con amarezza.

“Non ci fermiamo – conclude Cavallaro –. Continueremo a fare la nostra parte in modo costruttivo. Auspichiamo però maggiore ascolto e rispetto per le interrogazioni dell’opposizione, che contengono proposte concrete e meritano risposte puntuali e serie”.