Dura presa di posizione di Sinistra Italiana sulla decisione del Sindaco di Siracusa di impugnare al TAR il parere negativo della Soprintendenza relativo al Centro Comunale di Raccolta (CCR) da realizzare in via Sturzo
In una nota, il partito definisce “molto grave” la scelta del Sindaco, ribadendo che i CCR sono impianti necessari per la gestione dei rifiuti urbani, ma che l’amministrazione ha sbagliato a volerli realizzare vicino alle abitazioni e in zone con problemi di viabilità.
Viene inoltre criticata duramente la gestione dell’intera vicenda, dall’iter che ha portato alla scelta dei siti, fino alla marcia indietro (mai ufficializzata) su uno dei siti, quello in via Lauricella, a seguito delle proteste dei residenti. L’opposizione parla di “gravi errori e imperdonabile approssimazione amministrativa”, che priverebbero la città di impianti e servizi pubblici necessari.
“E il sindaco, piuttosto che chiedere scusa per il disastro e rimediare condividendo attraverso procedure trasparenti la scelta dei nuovi siti in cui realizzare gli impianti, persevera nell’errore, in questo caso dando mandato a un professionista esterno (con spese a carico delle casse comunali) per impugnare il parere della Soprintendenza”, si legge nella nota.
Sinistra Italiana accusa inoltre il Sindaco di essere “sempre più insofferente a qualsiasi critica”, di non rispondere nel merito nelle sedi opportune (in primis il consiglio comunale) e di attaccare chiunque esprima dubbi o contesti le decisioni o l’inerzia dell’amministrazione su varie questioni cittadine.
“Infine, vorremmo ricordare al Sindaco che l’Amministrazione comunale è chiamata a dare risposte. Se riesce, anche in tempi celeri. Il Sindaco, che amministra questa città da tanti anni, non ha ancora chiaro che alle parole devono seguire i fatti, e non i ricorsi al Tar”, conclude la nota.