L’associazione di Niccolò Saetta interviene sul dibattito: “La gestione del traffico è complessa, specie d’estate. Le polemiche attuali sembrano più legate a giochi di posizionamento politico che all’interesse della città”

“Negli ultimi giorni il tema della viabilità cittadina è tornato al centro del dibattito con toni sempre più accesi. Crediamo sia necessario riportare la discussione su un piano più oggettivo e costruttivo”. È l’incipit di una riflessione sulla viabilità a Siracusa dell’associazione “A Viso Aperto”, firmata dal suo presidente Niccolò Saetta.

Una sfida complessa, non da slogan

L’associazione sottolinea come la gestione della viabilità a Siracusa sia una delle sfide più complesse per qualsiasi amministrazione, data la struttura urbana della città con “strade, spesso strette e inadatte a sostenere i flussi di traffico contemporanei”. Per questo, il tema “non può essere affrontata con slogan o semplificazioni”.

“A Viso Aperto” riconosce i tentativi messi in campo nel tempo per contenere il traffico e offrire alternative, dal trasporto pubblico alle navette. Tuttavia, l’arrivo dell’estate, l’aumento dei turisti e i grandi eventi come le rappresentazioni al Teatro Greco “comportano un aggravio inevitabile sulla circolazione”. Si tratta di un fenomeno ricorrente, che secondo l’associazione “dovrebbe essere letto con equilibrio e non trasformato ogni anno in un pretesto per attacchi preconfezionati”.

Polemiche funzionali a giochi di posizionamento politico?

La nota esprime perplessità sulle recenti polemiche, che “sembrino oggi più funzionali a dinamiche interne e a giochi di posizionamento, in un momento in cui si discute anche di assetti amministrativi, piuttosto che mosse da un reale interesse per la qualità della mobilità urbana”.

L’appello finale di “A Viso Aperto” sulla viabilità a Siracusa è quello di “mantenere uno spazio di confronto serio e responsabile, dove le critiche siano accompagnate da proposte, e dove il bene della città venga prima delle convenienze del momento”.