Spacciandosi per appartenenti alla Guardia di Finanza hanno tentato di acquisire dati su clienti di un hotel

Due siracusani sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza con l’accusa di usurpazione di funzioni pubbliche. I due si presentavano in divisa, spacciandosi per appartenenti al Corpo per ottenere informazioni riservate su privati cittadini.

L’indagine è partita lo scorso luglio dalla segnalazione del personale di un albergo cittadino. Due individui in uniforme si erano presentati nella hall della struttura chiedendo notizie su alcune persone che avevano soggiornato nell’hotel. I dipendenti hanno notato diversi elementi sospetti: le richieste erano troppo vaghe, l’uniforme presentava alcune anomalie e i due portavano con sé una paletta segnaletica e quella che sembrava un’arma da fuoco.

Il personale dell’albergo ha deciso di rivolgersi direttamente alla Guardia di Finanza per verificare l’autenticità della visita. Una volta ricevuta la denuncia, i militari hanno acquisito le registrazioni delle telecamere di sicurezza dell’hotel. L’analisi dei filmati e delle informazioni richieste dai falsi finanzieri ha permesso di identificare rapidamente i due responsabili, entrambi residenti a Siracusa.

Su disposizione dell’autorità giudiziaria, sono state effettuate perquisizioni nelle abitazioni degli indagati. Durante le operazioni sono stati sequestrati numerosi oggetti: mostrine, distintivi, una giacca a vento dell’Arma dei Carabinieri, due giacche della Guardia di Finanza, una placca metallica con la scritta “polizia giudiziaria”, un paio di manette, una pistola legalmente detenuta con munizioni e caricatore, e una pistola a salve priva del tappo rosso di sicurezza.

Il materiale rinvenuto dimostrerebbe la volontà dei due di impersonare appartenenti a diverse forze di polizia. Gli indagati dovranno rispondere di usurpazione di funzioni pubbliche.