Al via il piano triennale finanziato dal Fse+ 2021-2027: coinvolti 8.100 allievi in percorsi di Istruzione e Formazione Professionale
Il governo regionale guidato da Renato Schifani punta sui giovani e lo fa attraverso un piano triennale da 94,5 milioni di euro, finanziato dal Fondo sociale europeo Plus (Fse+) 2021-2027, per attivare 300 corsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) nel triennio 2025-2028. I percorsi sono destinati a 8.100 allievi in tutta la Sicilia.
Attraverso l’avviso 26 del 2025, pubblicato dall’assessorato dell’Istruzione e della Formazione professionale, la Regione Siciliana definisce l’offerta formativa in linea con le figure del Repertorio nazionale, prevedendo percorsi triennali in regime ordinario e duale, con possibilità di contratti di apprendistato di primo livello.
«Con questo piano – dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – il mio governo si pone due obiettivi prioritari: sostenere i giovani che scelgono un percorso di qualificazione alternativo alla scuola e fornire loro la possibilità di acquisire competenze realmente spendibili nel mercato del lavoro, attraverso la modulazione di una formazione più aderente alle esigenze del mondo delle imprese».
I corsi sono destinati a giovani dai 14 anni in su e rappresentano un’alternativa alla scuola superiore, garantendo l’assolvimento dell’obbligo formativo e l’acquisizione di competenze professionali. L’avvio del primo anno è previsto per il 15 settembre 2025, in coincidenza con l’inizio dell’anno scolastico.
L’iniziativa si inserisce nella strategia regionale di rafforzamento dell’istruzione tecnica e professionale, in linea con il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e il Piano nazionale nuove competenze, con un focus su inclusione e pari accesso per soggetti svantaggiati e persone con disabilità.
«Questo bando, frutto di un percorso avviato in questi mesi con le parti sociali e con gli enti di formazione – afferma l’assessore regionale all’Istruzione e formazione professionale, Mimmo Turano – rappresenta una vera e propria rivoluzione nel sistema Iefp. Le semplificazioni previste dalla nuova procedura a sportello, che sono state introdotte dalle direttive comunitarie, infatti, snelliscono l’iter tecnico amministrativo necessario per accedere ai finanziamenti. L’avviso disciplina i corsi Iefp assicurando continuità formativa per ciascun anno scolastico e fino al raggiungimento della qualifica nel 2028, pone in essere un’azione di contrasto alla dispersione scolastica e favorisce l’occupabilità giovanile, dando ai nostri ragazzi un’alternativa all’assolvimento dell’obbligo scolastico e la possibilità di acquisire competenze professionali spendibili immediatamente nel mercato del lavoro, anche in un’ottica di mobilità europea».
Ripartizione finanziaria e selezione dei corsi
La dotazione complessiva di 94,5 milioni di euro è suddivisa secondo il decreto assessoriale 15 del 2025:
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48,8 milioni per 155 corsi della linea A (16,2 milioni all’anno),
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37,8 milioni per 120 corsi della linea B (12,6 milioni all’anno),
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7,8 milioni per 25 corsi della linea C (2,6 milioni all’anno).
Possono accedere agli avvisi gli enti di formazione accreditati, in possesso dei requisiti previsti dalla legge regionale 23 del 2019.
La procedura di selezione si articola in due fasi:
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Costituzione del catalogo dell’offerta formativa IeFP 2025–2028, con presentazione delle domande dal 19 al 30 giugno 2025.
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Progettazione esecutiva con procedura a sportello, dal 17 al 28 luglio 2025.
Il finanziamento sarà assegnato in ordine cronologico sulla base delle progettazioni esecutive, una sola per ciascuna linea (A, B o C) entro i limiti di corsi finanziabili.
Ogni corso avrà una durata di 1.056 ore annuali con obbligo di frequenza. Per essere ammessi al secondo anno o all’esame finale, è necessaria la frequenza minima del 75% del monte ore annuo.
Il testo completo del decreto assessoriale e tutta la documentazione sono disponibili sul portale ufficiale della Regione Siciliana.