Aggiornato al 30/03/2021 - 08:03
noir desire siracusapress

Lo struggente vento dei Noir Desire che ci porta lontano…

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…(con Manu Chao)

[/vc_column_text][vc_video link=”https://youtu.be/NrgcRvBJYBE”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]“Le vent nous portera” è una canzone bella e struggente, con un testo disincantato e malinconico e al contempo in qualche modo aperto alla speranza. L’hanno cantata i “Noir Desire” un gruppo francese di rock alternativo, molto impegnato politicamente a sinistra contro la “mondializzazione capitalista”. Ma sono famosi per altro. Per questa bellissima canzone poco politica e molto intima, che pure musicalmente, con la chitarra suonata Manu Chao (che riecheggia quella di “Me Gusta”), ondeggia fra la song esistenzialista e la ballata militante.

Sono famosi anche perché il leader del gruppo, autore dei bellissimi testi ha ucciso in una lite la compagna Marie, figlia dell’attore Jean-Luois Tritignant ed è stato condannato a 8 anni di carcere per omicidio preterintenzionale. Ma questo accadeva nel 2004.

Tre anni prima era uscita “Le vent nous portera” (il vento ci guiderà) che, caso rarissimo per una canzone in francese, era arrivata – meritatamente – al n. 1 della hit parade italiana. A sostenere e promuovere la song il video che vi propongo, inquietante e intrigante con una madre e un figlio su una spiaggia.

Ovviamente con un vento che li conduce altrove.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

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