Aggiornato al 15/07/2024 - 18:42
siracusapress
La decisione

Scioglimento del Consiglio Comunale di Solarino, il Tar rigetta il ricorso, altri mille giorni da sindaco per Germano

siracusapress

condividi news

Rigettato il ricorso dell’opposizione, il sindaco Germano si troverà nelle stesse condizioni di Francesco Italia, sindaco di Siracusa, per gran parte della scorsa legislatura

Lo ha deciso il Tar di Catania, respingendo il ricorso presentato dai sei consiglieri di opposizione. Questi ultimi, tra cui l’ex sindaco Seby Scorpo e altri consiglieri come Carmelo Carpinteri, Salvatore Oliva, Giuseppe Pelligra, Concetta Pricone ed Emilio Terranova, si erano opposti al decreto di scioglimento del Consiglio comunale emesso dalla Regione.

Il decreto regionale, firmato dal presidente Renato Schifani, aveva stabilito lo scioglimento del Consiglio a seguito delle dimissioni di massa di sei consiglieri su un totale di 12, riducendo così il numero dei membri al di sotto del quorum legale necessario per il funzionamento dell’organo. Tuttavia, il ricorso dei sei consiglieri si basava sull’interpretazione della “maggioranza assoluta”. Secondo la normativa, il Consiglio comunale si scioglie per dimissioni contemporanee della maggioranza assoluta dei suoi membri, definita come “più della metà degli aventi diritto al voto”. I consiglieri sostenevano che sei su 12 non rappresentasse più della metà, ma esattamente il 50%.

Il Tar di Catania ha però rigettato questa interpretazione, permettendo al sindaco Germano di proseguire il suo mandato senza Consiglio comunale.

Massima soddisfazione da parte del sindaco Peppe Germano che in una diretta social ha parlato di altri “1000 giorni” da passare insieme, dopo aver ricordato i 10 milioni di euro fatti arrivare in questi mesi nella sua Solarino.

Primo Piano

ULTIMA ORA

CULTURA

EVENTI

invia segnalazioni