Il ministro delle Imprese e del Made in Italy avvierà incontri con le aziende della zona industriale di Siracusa per garantire stabilità e sviluppo del comparto petrolchimico
Nei primi 10 giorni di febbraio, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, avvierà una serie di incontri con le aziende della zona industriale di Siracusa, con l’obiettivo di garantire la continuità produttiva del polo petrolchimico e delineare strategie di rilancio.
Lo annuncia il deputato nazionale di Fratelli d’Italia, Luca Cannata, a margine della direzione nazionale del partito tenutasi a Roma.
“Questi incontri rappresentano un passo concreto per studiare soluzioni strategiche a tutela delle aziende e dei lavoratori del settore”, ha dichiarato Cannata.
L’impegno del governo per il polo industriale siracusano
Negli ultimi mesi, il Governo Meloni ha già adottato diverse misure per tutelare il comparto industriale siracusano, tra cui:
- Attivazione della Golden Power su Isab, che ha permesso di garantire la continuità produttiva e occupazionale.
- Interlocuzioni per la riconversione e il rilancio di Eni Versalis, per assicurare un futuro sostenibile al settore.
- Interventi per lo sblocco della questione Ias, una problematica che si trascinava da anni.
“Abbiamo già dimostrato con i fatti il nostro impegno per il territorio”, ha aggiunto Cannata, sottolineando che il dialogo con le aziende sarà fondamentale per costruire un futuro competitivo e sostenibile per il polo industriale.
Verso una transizione energetica sostenibile
Gli incontri con il ministro Urso punteranno anche a conciliare le esigenze delle aziende con la transizione energetica, garantendo che il settore rimanga competitivo e strategico per l’economia nazionale
“Il nostro obiettivo è chiaro: proteggere il tessuto industriale, salvaguardare l’occupazione e rilanciare la zona industriale di Siracusa come motore produttivo del Paese”, ha concluso Cannata