Le battute di caccia selettive e autorizzate partiranno il 5 febbraio e si sono rese necessarie per l’alto numero degli animali presenti
“Riguardo alla problematica legata alla presenza di ungulati selvatici nel territorio della Provincia di Siracusa, il Comune di Buccheri è stato l’unico comune della Provincia ad aver comunicato, già dal mese di settembre 2023, la presenza degli animali e le zone degli avvistamenti, dopo avere raccolto le istanze e le segnalazioni della cittadinanza.” A dichiararlo è il sindaco di Buccheri, Alessandro Caiazzo.
“Dal prossimo 5 febbraio – prosegue il sindaco – inizieranno le battute di caccia selettive, coadiuvate da personale appositamente formato ed autorizzato dal Dipartimento Faunistico Venatorio, che interesseranno il territorio comunale e ridurranno drasticamente il numero di ungulati nel territorio stesso, con preventivo allontanamento degli animali selvatici dal centro abitato e la successiva eradicazione controllata dal contesto extraurbano.
In generale, soltanto tramite la caccia autorizzata, possiamo dire che almeno 200-300 esemplari sono stati eradicati.
C’è ancora tanto lavoro da fare – continua – anche perché l’inerzia degli altri enti locali non ha permesso di procedere ad operazioni su larga scala, ma almeno, sul nostro territorio, abbiamo notevolmente ridimensionato il fenomeno.”
“Dal giorno 5 febbraio, le battute selettive proseguiranno in tutte le aree che il Comune di Buccheri aveva già preventivamente segnalato – spiega Caiazzo.
Un ringraziamento al Dott. Perrotta, Dirigente Provinciale dell’Azienda Foreste Demaniali, per il grande lavoro svolto, per il coordinamento delle operazioni e per essersi prontamente attivato sin dallo scorso anno, quando abbiamo comunicato e segnalato le aree oggetto di massiccia presenza di ungulati selvatici ed il grave pericolo connesso alla presenza degli stessi fin dentro il centro abitato.
Un ringraziamento alla Locale Stazione dei Carabinieri ed al Comando di Polizia Locale per il controllo del territorio e la salvaguardia della pubblica incolumità.
Ma un grazie doveroso – conclude il sindaco di Buccheri – anche ai cacciatori, senza i quali saremmo rimasti in balia di un fenomeno che è completamente sfuggito al controllo naturale.”