Il consigliere Fronterrè denuncia confusione nell’applicazione del provvedimento: “Penalizza chi rispetta le regole, molti locali continuano a servire oltre l’orario”
“Regna il caos, sono contrario a questa ordinanza“. È il consigliere comunale del Partito democratico a criticare fortemente l’ordinanza del sindaco, Giuseppe Gambuzza, che vieta la somministrazione di alcolici dopo le 22,30 su tutto il territorio comunale. Il provvedimento è stato preso dall’amministrazione comunale dopo le risse di Pasqua e Pasquetta a Marzamemi, finite con due feriti lievi.
Ma i giorni successivi sono trascorsi, tra i commercianti, tra malumori e interpretazioni della nuova ordinanza. C’è chi la “legge” come divieto assoluto, altri reputano che si vieti solo la vendita all’esterno dei locali. In attesa di un chiarimento ufficiale da parte del sindaco, c’è chi punta il dito contro il provvedimento.
«Ieri sera molte attività a Pachino – ha dichiarato il consigliere del Pd -, mi dicono abbiano continuato a servire bevande oltre l’orario imposto dall’ordinanza comunale. Oggi si annunciano feste ed eventi musicali pubblicizzati, che si svolgeranno molto probabilmente ben oltre i limiti previsti e che si presuppone siano in corrispondenza al servizio di somministrazione». Fronterrè ha presentato una interrogazione in cui chiede al primo cittadino di fare chiarezza e ritirare «una ordinanza senza criterio ,- ha sottolineato Davide Fronterrè – che penalizza chi rispetta le regole ed è lesiva nei confronti delle imprese e dei cittadini onesti».