Il direttore generale Alessandro Caltagirone ha completato le assegnazioni degli incarichi dirigenziali per migliorare l’organizzazione sanitaria provinciale
L’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Siracusa ha ufficializzato la nomina di 11 nuovi responsabili di Unità Operative Semplici (UOS) e Dipartimentali (UOSD). La selezione, effettuata attraverso avvisi interni e una valutazione comparativa dei curricula, è stata completata dal direttore generale Alessandro Caltagirone, in collaborazione con i direttori sanitario e amministrativo Salvatore Madonia e Ornella Monasteri.
Durante una cerimonia ufficiale, i nuovi responsabili hanno firmato i contratti alla presenza della direzione aziendale, segnando un passo fondamentale per il rafforzamento dell’organizzazione sanitaria provinciale.
I nuovi incarichi dirigenziali
Ecco i professionisti che hanno ottenuto la nomina:
- Gabriella Lentini – Responsabile UOSD Oftalmologia (Ospedale Avola/Noto)
- Corrado Moriana – Responsabile UOSD Accreditamento
- Alessandra Scapellato – Responsabile UOSD Radiologia (Ospedale Augusta)
- Raffaele Matera – Responsabile UOSD PTE-SEUS
- Andrea Conti – Responsabile UOSD Direzione Medica (Ospedale Lentini)
- Giorgio Sacchetta – Responsabile UOS Emodinamica (Ospedale Umberto I Siracusa)
- Rosetta Grigorio – Responsabile UOS Neonatologia (Ospedale Umberto I Siracusa)
- Carlo Candiano – Responsabile UOS Medicina e Chirurgia Accettazione e Urgenza (O.B.I.) (Ospedale Umberto I Siracusa)
- Bernardino Zazzaro – Responsabile UOS Endocrinologia (Ospedale Umberto I Siracusa)
- Giombattista Barrano – Responsabile UOS Cardiologia (Ospedale Umberto I Siracusa)
- Salvatore Nigroli – Responsabile UOS Assistenza Sanitaria Integrata e Assistenza Socio-Sanitaria (Distretto di Lentini)
Un passo avanti per la sanità siracusana
“L’assegnazione di questi incarichi era una delle nostre priorità per migliorare la gestione dei reparti e delle strutture ospedaliere e territoriali” – ha dichiarato il direttore generale Alessandro Caltagirone.
Il manager ha sottolineato l’importanza di un’organizzazione sanitaria solida, che consenta una pianificazione efficiente dei servizi e garantisca risposte adeguate ai bisogni della popolazione. Ha inoltre invitato i nuovi responsabili a promuovere innovazione e miglioramento dei servizi sanitari, in un’ottica di collaborazione continua con la direzione aziendale.