La 7^ Prova Regionale Enduro Sprint ACSI Moto Sport Siracusa, tenutasi il 3 dicembre 2023 in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, ha fatto la storia dell’enduro sprint. Con l’inserimento della nuova categoria “Special”, dedicata agli atleti con disabilità, l’evento ha promosso l’inclusione e ha segnato il debutto della mototerapia, una pratica che risponde agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
Nella giornata del 3 dicembre 2023, Siracusa ha ospitato con grande successo la 7^ Prova Regionale Enduro Sprint ACSI Moto Sport, evento organizzato dall’Offroad club Siracusa e dalla DD810 Academy, con il Presidente Emanuele Ruvioli e il Coach Duilio Di Stefano a guidare la squadra.
Una ciliegina sulla torta di questo evento è stata rappresentata dall’introduzione delle categorie “e-bike” e “Maxienduro”, che hanno ampliato la competizione, coinvolgendo una vasta gamma di partecipanti e livelli di competizione.
La vera novità di quest’anno è stata l’introduzione della Categoria “Special”, riservata agli atleti con disabilità. La scelta di associare questa categoria alla Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità non è casuale; rappresenta un passo audace verso l’inclusione e la promozione della mototerapia.
La “Special” non è solo una categoria di gara, ma un esperimento embrionale che sta aprendo nuovi orizzonti di senso nello sport. La sua introduzione funge da apripista per la mototerapia, un intervento che mira a ridurre le disuguaglianze e promuovere la salute e il benessere delle persone, favorendo lo sviluppo di capacità fisiche, affettive, cognitive e sociali.
Il Coach Duilio Di Stefano, con amore e dedizione, ha guidato i partecipanti provenienti da diverse realtà socio-economiche e culturali, dimostrando che lo sport è un potente strumento di inclusione. La competizione ha coinvolto 205 atleti, di cui 187 effettivi partenti, stabilendo un record nella storia dell’enduro sprint.
Il vincitore assoluto della gara è stato Gabriele Gulizia, confermando l’alto livello di preparazione degli atleti e l’entusiasmo crescente per la pratica sportiva a Siracusa e nel suo Hinterland. L’organizzazione, lo staff e il paddock hanno rispecchiato lo standard di una competizione di livello mondiale.
L’evento del 3 dicembre non è solo una gara, ma un passo avanti verso l’ambiziosa integrazione della mototerapia nello sport, promuovendo valori di inclusione, competizione sana e crescita personale e sociale.