Approvati un atto di indirizzo del PD contro baby gang e bullismo e una mozione di Forza Italia per potenziare l’illuminazione. Dibattito sulle criticità e le proposte per la città
La sicurezza urbana è stata al centro della seduta odierna del Consiglio Comunale di Siracusa, che ha visto l’approvazione all’unanimità di due importanti atti proposti dai gruppi di opposizione: un atto di indirizzo del Partito Democratico sulla violenza giovanile e una mozione di Forza Italia sull’illuminazione pubblica. Entrambi i documenti sono stati discussi grazie a richieste di prelievo rispetto all’ordine del giorno.
Novità in aula e aggiornamento dei lavori
Prima di entrare nel vivo del dibattito sulla sicurezza, il consigliere Matteo Mielfi ha annunciato all’aula le sue dimissioni da capogruppo di “Ho scelto Siracusa”, ruolo che sarà ora ricoperto dalla consigliera Nadia Garro. La seduta odierna non ha esaurito tutti i punti all’ordine del giorno: la proposta di modifica al regolamento sul servizio di noleggio con conducente per velocipedi e motocarrozzette sarà trattata domani, 9 maggio, a partire dalle 10, quando l’assise è stata aggiornata dal presidente Alessandro Di Mauro a causa del venir meno del numero legale.
Contrasto alla violenza giovanile: l’atto di indirizzo del PD
Il primo tema affrontato è stata la sicurezza nelle zone frequentate dai giovani e nei luoghi della movida, sollevato dal gruppo del Partito Democratico. L’atto di indirizzo, illustrato in aula da Massimo Milazzo, ha evidenziato la crescente preoccupazione per fenomeni come baby gang, bullismo e devianza giovanile a Siracusa. Il documento chiede al Sindaco di:
- Sollecitare, tramite il Prefetto, i vertici delle forze dell’ordine ad accentuare i controlli nei luoghi di ritrovo giovanile.
- Avviare una campagna educativa sui “valori della non violenza, del rispetto reciproco e del senso di appartenenza alla comunità”, con la collaborazione di psicologi, sociologi, dirigenti scolastici, docenti ed esperti di comunicazione. Il dibattito ha visto gli interventi concordi sulla necessità di agire presto da parte dei consiglieri Cavallaro, Scimonelli, Firenze, Paolo Romano, Burti, Greco, Aloschi e Zappulla.
Più luce per più sicurezza: la mozione di Forza Italia
Successivamente, l’aula ha discusso la mozione del gruppo di Forza Italia sul potenziamento dell’illuminazione pubblica. Illustrata da Leandro Marino, la mozione ha sottolineato come la scarsa illuminazione, specialmente nelle periferie (“accentuato dalla chiusura delle attività commerciali e dalla riduzione dei servizi di prossimità”), generi un forte senso di insicurezza. Marino ha criticato le performance del servizio gestito da “Enel X” dal 2022, definite insoddisfacenti e causa di diffuse lamentele. La mozione impegna il Sindaco e la Giunta a:
- Potenziare gli impianti, anche con politiche di “rigenerazione urbana”.
- Mappare le aree critiche con forze dell’ordine e associazioni territoriali.
- Rendere il servizio più moderno, efficiente e sostenibile, prevedendo incentivi e finanziamenti.
- Avviare campagne di sensibilizzazione sulla “sicurezza urbana e sulla vivibilità degli spazi pubblici”.
- Monitorare gli interventi e relazionare semestralmente al Consiglio Comunale. Sull’argomento sono intervenuti i consiglieri Burti, Zappulla, De Simone, Cavallaro, Greco, La Runa, Gallitto, Firenze, Paolo Romano e Casella.
La risposta dell’amministrazione sull’illuminazione
Per l’Amministrazione è intervenuto il responsabile del servizio, Maurizio Staferna. Pur non nascondendo le criticità, ha precisato che molte sono “ereditate dal precedente gestore”. Staferna ha parlato della necessità di sostituire circa 500 corpi illuminanti e oltre 280 quadri elettrici, oltre a interi tratti di cavi usurati, evidenziando però che la manutenzione straordinaria non rientra nell’attuale appalto di gestione. Ha inoltre menzionato le difficoltà legate alle norme sull’inquinamento luminoso e ai tempi di intervento per i guasti, spesso dilatati da procedure complesse.