Secondo l’Osservatorio Civico copertura del 28,5% per i servizi educativi 0-3 anni: un tempo modello del Sud, ora tra le province meno servite

Nonostante gli ingenti investimenti, anche grazie ai fondi del Pnrr, Siracusa resta tra le province italiane con una copertura degli asili nido sotto il 30%. Secondo l’Osservatorio Civico, guidato dal presidente Salvo Sorbello, solo il 28,5% dei bambini della fascia 0-3 anni ha accesso a questi servizi essenziali per la prima infanzia, lasciando fuori migliaia di potenziali fruitori.

Una storia di eccellenza trasformata in criticità

“Un tempo Siracusa era un modello di riferimento per il Sud”, ricorda Salvo Sorbello, ex assessore al tempo. “Fummo pubblicamente elogiati dall’allora ministro Andrea Riccardi per aver raggiunto il più alto livello di presenza nei nidi del Meridione. Oggi, purtroppo, ci troviamo in una situazione diametralmente opposta.”

Attualmente, Siracusa conta 11.364 bambini nella fascia 0-3 anni, un numero in diminuzione ma ancora lontano dall’essere servito in modo adeguato. L’obiettivo nazionale di raggiungere il 41,3% di copertura resta un miraggio per molte province italiane, tra cui Siracusa.

L’importanza delle politiche per l’infanzia

Secondo Sorbello, investire nelle politiche familiari e per l’infanzia non è solo una questione di servizi, ma di rafforzamento del tessuto sociale. “Ridurre il divario di cittadinanza è fondamentale, ma serve agire su più fronti: dall’istruzione, con un maggiore accesso al tempo pieno e agli studi universitari, fino alla sanità per ridurre l’emigrazione sanitaria.”

Un appello a non rassegnarsi

“Non possiamo accettare questa rassegnazione,” conclude Sorbello. “Lamentarsi delle classifiche non basta: dobbiamo impegnarci per invertire questa tendenza e garantire una qualità della vita migliore per le famiglie e i bambini della nostra provincia.”