Decimo episodio eruttivo in quattro mesi: fontane di lava e tre colate infuocate illuminano il cielo siciliano, senza disagi per i voli a Catania

Articolo a cura di Manfredi Chiaramonte

L’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa, torna a far parlare di sé con una nuova e straordinaria attività stromboliana in corso dal cratere di Sud-Est. Questo evento segna il decimo episodio eruttivo registrato da questa zona nell’arco di quattro mesi, portando con sé una serie di spettacolari fenomeni naturali.
Le prime rilevazioni hanno confermato che la fase eruttiva ha generato una colata lavica suddivisa in tre bracci distinti. Nonostante l’intensità dell’attività vulcanica, il funzionamento dell’aeroporto di Catania non ha subito interruzioni, mantenendo la regolarità delle operazioni aeree nella regione.
Le immagini provenienti dall’area mostrano scene mozzafiato di fontane di lava intermittenti, con bagliori incandescenti ben visibili anche a grande distanza. Questo spettacolo della natura attira l’attenzione di esperti e curiosi, rendendo il vulcano un vero e proprio magnete per appassionati di astronomia e fenomeni geologici.
Le autorità locali monitorano costantemente la situazione, tenendo informata la popolazione e i visitatori sulle possibili evoluzioni del fenomeno. Mentre gli esperti analizzano la portata e l’impatto dell’eruzione, rimane alta l’attenzione su uno dei simboli più affascinanti della Sicilia.