Protesta confermata dai sindacati confederali per il rinnovo dei contratti e misure contro le aggressioni al personale
Oggi,martedì 6 maggio, il personale ferroviario e degli appalti ferroviari aderisce allo sciopero nazionale di 8 ore, indetto dai sindacati Filt Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti. L’agitazione è in corso dalle 9.01 alle 17 e interessa anche la città di Siracusa.
La mobilitazione arriva a seguito del mancato accordo sul rinnovo del Contratto collettivo nazionale della mobilità – attività ferroviarie e del contratto aziendale del Gruppo FS, entrambi scaduti a dicembre 2023. Secondo le sigle sindacali, servono risposte urgenti su salari, normative e welfare, che riguardano circa 100mila lavoratori.
Altro punto critico è il tema della sicurezza a bordo dei treni. I sindacati chiedono misure più incisive contro le aggressioni al personale in servizio, fenomeno in crescita che contribuisce a un clima lavorativo sempre più difficile.
Trenitalia avvisa i passeggeri che lo sciopero potrebbe influenzare la regolarità dei treni anche prima e dopo l’orario ufficiale di fermo. È possibile richiedere il rimborso del biglietto o riprogrammare il viaggio, secondo la disponibilità dei posti.
Intanto, due scioperi proclamati da sindacati di base sono stati revocati su indicazione della Commissione di garanzia, tra cui quello previsto per oggi da Usb, ora rimandato al 17 maggio.