Durante un incontro con la Segreteria Regionale della CGIL, il Coordinamento Regionale di Sinistra Futura conferma il proprio impegno per i referendum sui diritti del lavoro e per una mobilitazione unitaria in Sicilia
Sinistra Futura Sicilia ha confermato il proprio sostegno alla campagna referendaria promossa dalla CGIL e alla mobilitazione unitaria per il cambiamento della regione. È quanto emerso dall’incontro tenutosi a Catania tra il Coordinamento Regionale del movimento e la Segreteria Regionale della CGIL, guidata da Alfio Mannino.
“Pronti a sostenere senza indugi la campagna referendaria e la mobilitazione unitaria per cambiare la Sicilia”, ha dichiarato Pippo Zappulla, Coordinatore Regionale di Sinistra Futura, sottolineando la necessità di un’azione decisa per affrontare le criticità economiche, istituzionali ed etiche dell’isola.
Secondo Zappulla, la Sicilia si trova in una fase di grave crisi e il governo regionale guidato da Renato Schifani sta aggravando la situazione: “Un governo che brilla per l’opera di devastazione della sanità pubblica, sempre meno integrativa e sempre più sostitutiva del diritto alla tutela della salute pubblica”.
Il Coordinatore Regionale ha poi evidenziato l’assenza di una strategia chiara per la politica industriale e la transizione energetica e ambientale, citando le criticità di Siracusa, Ragusa, Milazzo, Termini Imerese e Gela. Inoltre, ha espresso preoccupazione per il ruolo del Presidente della Regione riguardo all’autonomia differenziata e ai tagli del governo nazionale: “Per calcoli meramente politici è rimasto subalterno di fronte all’Autonomia differenziata del governo Meloni e ai continui tagli alle risorse destinate alla Sicilia”.
Durante l’incontro, Sinistra Futura ha ribadito il proprio sostegno alla CGIL e alle battaglie sindacali in corso, condividendo le preoccupazioni sulle questioni sociali ed economiche. Tra i temi più rilevanti, la campagna referendaria sui diritti del lavoro e l’abrogazione di parti del Jobs Act.
Il movimento ha già sostenuto la raccolta firme per i referendum e ora è pronto ad impegnarsi per convincere i cittadini a partecipare al voto. “Come dice Landini, il vero significato della rivolta sociale è quello di coinvolgere e informare i cittadini, di andare a votare e superare la soglia del 50%“, ha aggiunto Zappulla.
Infine, Zappulla ha accolto positivamente la proposta avanzata dal Segretario Regionale della CGIL, Alfio Mannino, per un confronto continuo e una collaborazione più stretta. “Consideriamo questo incontro l’avvio di un percorso di confronto serrato per organizzare la campagna referendaria e far crescere la mobilitazione sociale e politica per cambiare la Sicilia con una proposta alternativa”, ha concluso.