Il meteorologo Tedici: “Tre giorni di solleone, poi aria atlantica spezzerà la bolla termica. Sardegna fino a 42°C”
Venerdì 13 giugno all’insegna del caldo africano estremo con l’anticiclone subtropicale Scipione che continua a dominare il quadro meteorologico italiano. Poche piogge e temperature in costante ascesa caratterizzeranno le prossime 72 ore, con picchi fino a 40°C in Sicilia e 42°C in Sardegna, prima dell’arrivo di una svolta temporalesca attesa per domenica.
L’Anticiclone Scipione: Tre giorni di solleone
Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma il quadro di escalation del caldo africano: “Fino a domenica il termometro salirà e i cieli saranno in prevalenza azzurri“, con massime fino a 35-36°C da Nord a Sud.
I picchi termici locali raggiungeranno valori eccezionali: 38°C a Firenze e Bologna, 37°C a Roma, 40°C in Sicilia e 42°C in Sardegna. “Ovunque avremo la febbre umana del meteo“, avverte l’esperto, sottolineando la componente di umidità che renderà ancora più opprimente la sensazione termica.
Il meteorologo Tedici inquadra il fenomeno nel contesto climatico contemporaneo: “Abbiamo imparato negli ultimi 20 anni di Riscaldamento Globale e Crisi Climatica che, dopo una fase calda e afosa, i temporali possono scoppiare in modo intenso anche senza una vera e propria perturbazione“.
Questo sarà precisamente il caso di domenica pomeriggio e dei due giorni successivi, quando l’aria atlantica fungerà da miccia per l’esplosione della bolla africana.
La piccola massa d’aria atlantica scivolerà dalle Alpi centro-orientali verso i Balcani, rappresentando “una miccia clamorosa” per l’innesco temporalesco. “L’aria atlantica farà scoppiare questa bolla africana e si accenderanno temporali con grandine“, spiega Tedici.
Domenica: L’Inizio della Svolta Temporalesca
Da domenica pomeriggio i temporali scenderanno dalle Alpi verso la Pianura Padana, con acquazzoni e grandine inizialmente tra Piemonte orientale, Lombardia ed Emilia, estendendosi in serata al Nord-Est.
Data l’enorme energia in gioco associata alla bolla africana, i temporali potrebbero svilupparsi fino a 10.000 metri di quota, provocando grandine grossa e colpi di vento al suolo.
Lunedì saranno a rischio le regioni adriatiche, dapprima al Nord e successivamente al Centro. La riviera romagnola potrebbe essere interessata da temporali forti nel pomeriggio, se confermata la traiettoria atlantica.
Martedì e mercoledì l’instabilità si concentrerà al Sud con frequenti scrosci in contesto soleggiato, mentre altrove prevarrà tempo stabile e meno caldo.
La buona notizia del passaggio temporalesco è il cambiamento delle temperature: dai 36-38°C di questa settimana si tornerà al caldo tradizionale con 32-34°C da lunedì, anche se all’orizzonte è pronta una nuova fiammata.
Previsioni dettagliate weekend
Venerdì 13 giugno:
- Nord: sole e sempre più caldo
- Centro: caldo intenso e tanto sole
- Sud: soleggiato e molto caldo
Sabato 14 giugno:
- Nord: caldo intenso e sole; temporali sulle Alpi
- Centro: caldo intenso e sole
- Sud: caldo intenso e sole
Domenica 15 giugno:
- Nord: caldo intenso; peggioramento pomeridiano
- Centro: caldo intenso e sole
- Sud: caldo intenso e sole
La tendenza per i giorni successivi prevede l’arrivo di temporali a tratti forti, particolarmente intensi fino a martedì, che segneranno la fine della fase di caldo africano estremo e l’inizio di una fase di transizione verso condizioni meteorologiche più tipicamente italiane.