Gasparri telefona complimenti piazza Vittorio Emanuele: no monoblocco amministrazione. Blundo: equilibri consiglio invariati, riconoscimento contributi territorio. Tessere azzurri Gennuso padre figlio, stoccata Fratelli Italia: unico partito finanziamenti Gennuso
Squilla il telefono in piazza Vittorio Emanuele, e dall’altra parte c’è Maurizio Gasparri che si complimenta col sindaco per aver aderito a Forza Italia ma: “Rinascita resta sempre Rinascita”. Niente monoblocco, dunque, nell’amministrazione guidata dal sindaco, Giuseppe Gambuzza. I banchetti di Forza Italia che stanno girando nelle piazze della provincia, per consentire ai cittadini di aderire al tesseramento, hanno visto ieri mattina nella piazza pachinese – tra la gente in coda per ottenere la tessera degli azzurri – anche il sindaco Gambuzza e l’assessore Salvatore Blundo.
Per i massimi esponenti provinciali degli “azzurri”, il deputato regionale Riccardo Gennuso e il padre, Pippo Gennuso, commissario del circolo di Pachino, è stato un momento trionfale. Così quando è suonato lo smartphone di Pippo, la notizia è arrivata a Roma e Gasparri, presidente dei senatori forzisti, si è voluto congratulare con Gambuzza. Ma nessuno pensi che sia un’adesione tra le file di FI perchè c’è in programma la chiusura dell’esperienza ultra trentennale di Rinascita.
«Assolutamente no – spiega il leader del movimento dalle 5 frecce, Salvatore Blundo – Rinascita resta radicata nella nostra comunità. E gli equilibri in consiglio comunale restano gli stessi. È solo un riconoscimento nei confronti di un partito che sta portando contributi al nostro territorio. Anzi, è l’unico partito». La stoccata di Blundo non è casuale. Nelle parole del “saggio” di Rinascita si intravedono aspetti politici e polemici. Quelli politici sono l’ennesimo tentativo di federazione tra le 5 frecce pachinesi e Forza Italia, un percorso iniziato diversi anni fa «e che non è andato a buon fine perchè non c’erano in FI le persone che ci sono adesso» – ha voluto sottolineare.
Quelli polemici riguardano l’esaltazione di Forza Italia e dei finanziamenti dirottati sul territorio dal deputato regionale Gennuso «se non fosse per Gennuso e FI – proseguo dritto Blundo – mentre le altre forze politiche in campo nazionale e regionale, tipo Fratelli d’Italia, non si degnano di contribuire alla crescita della nostra città». Il patto è siglato, il messaggio è chiaro: Rinascita continuerà ad esserci, na starà al fianco di Forza Italia, della famiglia Gennuso. Ed ecco già partita la campagna elettorale per le prossime elezioni regionali.