“La tradizionale rappresentazione si è svolta eccezionalmente all’interno dell’edificio religioso a causa dei lavori in piazza Vittorio Emanuele. Venerdì la processione dell’Ecce Homo e la ‘Paci’ domenica”
La tredicesima edizione della rievocazione della Passione di Cristo si è svolta in una Chiesa Madre gremita di fedeli. Sabato sera, per la prima volta la Passio Christi si è svolta all’interno dell’edificio religioso a causa dei lavori di riqualificazione di piazza Vittorio Emanuele. Per 12 edizioni la crocifissione di Cristo è stata rappresentata e drammatizzata nella piazza centrale pachinese, al momento ancora chiusa poiché un cantiere. L’evento ha anticipato la Domenica delle Palme, che apre i riti della Settimana Santa.
I due momenti più importanti per la città saranno la processione dell’Ecce Homo, che si svolgerà come ogni anno il venerdì. Partirà alle 20 dalla Chiesa Madre e, con l’accompagnamento musicale dei musicisti della banda “Vincenzo Rizza”, percorrerà piazza Vittorio Emanuele e le vie Lincoln, Cassar Scalia, Ferrucci, XXV Luglio, Buonarroti, Vitaliano Arangio, Cavour, Pellegrino Rossi, Torino, Libertà, Solferino, Unità, Coffa, Garibaldi, Durando, De Medici, Lincoln e ritorno nella Chiesa Madre, in cui è prevista la benedizione dei bambini. Durante la processione si svolgerà il tradizionale “lamientu”, un canto dialettale che racconto il dolore della Madonna addolorata in cerca del figlio Gesù tra le vie della città. Domenica alle 12 la “Paci”, l’incontro tra i simulacri di Maria e Gesù si svolgerà nella posizione di piazza già riqualificata che verrà conclusa e aperta tra pochi giorni.