Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia commenta la mobilitazione di domenica: “Non ci sono le condizioni numeriche per una mozione di sfiducia, ma non mancherebbero le motivazioni”

La manifestazione tenutasi domenica a Siracusa contro l’attuale Amministrazione Italia continua a far discutere. Tra le prime reazioni politiche, spicca quella del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, che ha commentato l’iniziativa sottolineandone la natura spontanea e l’assenza di una regia partitica.

“Non ci stupisce il numero modesto dei partecipanti considerando che non si è trattata di una iniziativa dei partiti politici di opposizione ma di semplici cittadini giustamente indignati e arrabbiati”, hanno dichiarato i consiglieri Paolo Cavallaro e Paolo Romano.

“Tutt’altra cosa sarebbe stata se ci fosse stato un coinvolgimento e/o organizzazione dei partiti di opposizione con adesione in forma ufficiale. Pur tuttavia riteniamo giusta la manifestazione e legittima”, hanno aggiunto.

Nonostante i malumori espressi, FdI evidenzia che attualmente mancherebbero le condizioni numeriche per proporre una mozione di sfiducia al sindaco Francesco Italia, a causa del sostegno consolidato ricevuto da molti consiglieri.

“Non mancherebbero le motivazioni”, precisano i due consiglieri, che elencano una lunga serie di criticità amministrative. “Nonostante proclami e promesse Siracusa resta agli ultimi posti in tutte le classifiche per qualità della vita e sono sotto gli occhi di tutti le incompiute e le problematiche”, scrivono, puntando il dito su questioni strutturali come:

• Carenza di parcheggi

• Gestione problematica della ZTL e del flusso turistico a Ortigia

• Periferie abbandonate

• Servizi di igiene urbana e verde pubblico inadeguati

• Lavori pubblici eseguiti male

• Opere abusive mai sanate

Tra le critiche più forti, anche quella sull’organizzazione dei Centri Comunali di Raccolta: “Non possiamo non sottolineare la sordità e l’arroganza dell’Amministrazione Italia, incapace di ascoltare i cittadini, come nella nota vicenda dei CCR, che vorrebbe realizzare sotto i balconi delle case dei cittadini, mentre continua a restare chiuso quello dell’Arenaura, coperto da una fitta nebbia di silenzio che proveremo a penetrare con la prossima interrogazione in aula”.

Il gruppo definisce quella guidata dal sindaco Italia una “cattiva amministrazione, senza una visione di gestione e crescita della città”.

Guardando al futuro, Fratelli d’Italia chiama a raccolta il centrodestra in vista delle prossime elezioni amministrative: “Il centrodestra deve ritornare a esprimere un progetto organico e concreto di governo della città, individuando la squadra giusta per realizzarlo”.

Infine, l’appello all’unità: “Siamo pronti a sederci per discutere di progetti a lungo termine, purché chi si siede al tavolo decida definitivamente i compagni di viaggio, allontanandosi da logiche opportunistiche ed equivoche”.