Aggiornato al 04/03/2025 - 08:22
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Siracusa, il PD diserta il voto sul bilancio: “Se lo votino da soli”

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Il gruppo consiliare del Partito Democratico annuncia l’assenza in aula: “La maggioranza politica approvi il bilancio senza di noi

Si preannuncia una seduta di consiglio comunale movimentata quella di oggi a Siracusa. Il gruppo consiliare del Partito Democratico ha annunciato la propria assenza in aula, lasciando alla maggioranza politica il compito di approvare il bilancio comunale senza il loro voto.

La decisione arriva dopo che, nella serata di ieri, la maggioranza ha deciso di rinviare la seduta al giorno successivo, votando in autonomia la sospensione dei lavori. Un comportamento che il PD non ha esitato a criticare duramente: “Stamattina il Sindaco parlava di collaborazione e di ascolto, alle 20:30 la sua maggioranza politica si vota il rinvio della seduta all’indomani, da sola“.

Il nodo della discussione era il PEBA (Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche), un tema di fondamentale importanza per la città e i suoi abitanti. Tuttavia, il rinvio ha lasciato l’opposizione senza possibilità di confronto: “Si dimostra ancora una volta che il consiglio comunale non viene preso sul serio neanche al momento dello strumento di previsione, oltre che la totale inadeguatezza al ruolo e al consesso”.

Il gruppo PD ha sottolineato di essere rimasto in aula nonostante la bocciatura di tutti gli emendamenti dell’opposizione e ha ribadito la propria volontà di partecipare a un dibattito costruttivo. Tuttavia, secondo i consiglieri dem, la maggioranza ha mostrato un atteggiamento di chiusura totale: “Hanno bocciato sistematicamente tutti gli emendamenti dell’opposizione, hanno presentato un maxi-emendamento del Sindaco accorpando risorse e interventi, e domani vorrebbero continuare a rigettare tutte le nostre proposte per salvaguardare il bilancio così com’è“.

L’opposizione attacca duramente l’amministrazione, accusandola di essere priva di una visione politica comune: “Domani l’Amministrazione si voti da sola il bilancio con la sua artefatta maggioranza politica, unita solo da un ‘virus’ politico proteso esclusivamente a gestire senza nessuna idea politica comune e prospettiva collettiva“.

Infine, il gruppo PD ribadisce che l’approvazione del bilancio rappresenterà solo una parte della città: “Sarà il bilancio di una parte sola della città, di una porzione ridotta, di una cerchia ristretta che vede Ortigia come un villaggio turistico da cui lucrare e il resto della città come un peso“.

La decisione è presa: oggi il Partito Democratico non sarà in aula, lasciando alla maggioranza il compito di votare un bilancio che, secondo l’opposizione, “non rappresenta l’intera cittadinanza”.

 

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