Un viaggio tra arte, letteratura e mistero: venerdì 31 gennaio l’autrice incontra i lettori a Siracusa
L’arte della narrazione si fonde con la storia e la letteratura nel nuovo libro di Daniela Frisone, “Storie ispirate di Sicilia”, appena pubblicato da Edizioni Tipheret nella collana Hod. Dopo il fortunato esordio narrativo de “La stagione dell’Isola” (Premio “Più a Sud di Tunisi” 2024), la scrittrice e studiosa siracusana torna in libreria con una raffinata raccolta antologica dei suoi più brillanti articoli apparsi nella rubrica culturale Questa non è una matita sul giornale online Tamtamtv.it.
Il nuovo libro sarà presentato venerdì 31 gennaio alle ore 18 nella Libreria Neapolis di Annalisa Sansalone in viale Teocrito, 125. Dialogheranno con l’autrice Dario Bottaro, scrittore ed esperto di arte sacra, e Prospero Dente, giornalista e scrittore. L’ingresso è gratuito. Al termine dell’incontro, l’autrice sarà disponibile a incontrare i lettori per la firma delle copie.
“Storie ispirate di Sicilia” ripropone trenta articoli, una selezione di “frammenti” che raccontano l’Isola della luce, il genio artistico e letterario e la bellezza naturale dei suoi paesaggi mediterranei; ma anche il suo lato oscuro, il mondo sommerso delle passioni, dell’irrazionale e del mistero.
L’autrice ripercorre «esistenze insolite, straordinari amori, ingegni, avventure di personaggi che hanno lasciato segni indiscussi o solo qualche stralcio di notizia», concentrandosi sui «loro pensieri prima di una scoperta», sui «fatali turbamenti sull’orlo di un precipizio interiore».
Dalla magia della Latomia dei Cappuccini, alle vicende delle poetesse risorgimentali siciliane Giuseppina Turrisi Colonna e Mariannina Coffa Caruso; dalle misteriose storie di personaggi dimenticati come Ginevra Bacciarello e il garibaldino e poeta Luciano Calvo, al cenacolo di futuristi siracusani e alla spregiudicata ricerca letteraria di Agatina Leti; dai versi paroliberi di Salvatore Quasimodo e dalla Villa Piccolo di Calanovella, crocevia di intelletto e mistero, ai volti enigmatici di Filippo Bentivegna, passando per l’esoterismo di Enrico Cardile, si snoda una narrazione che affascina e incuriosisce il lettore. Si intrecciano storie di luoghi, atmosfere, uomini e donne d’ingegno, insospettabili connessioni intellettuali ed effimere imprese giornalistiche, scoperte letterarie e influssi culturali.
Daniela Frisone, già collaboratrice delle pagine culturali dei quotidiani “La Sicilia” di Catania e “Il Mattino” di Padova, studiosa di avanguardie letterarie siciliane, ha pubblicato i saggi “Sicilia, l’avanguardia” (Firenze, Franco Cesati, 2013) e “L’inchiostro e l’archeometro. Enrico Cardile tra esoterismo e letteratura” con Sebastiano Grimaldi (Acireale, Tipheret, 2019).
