Il gruppo di Fratelli d’Italia: “Mai visto nella storia politica di questa città”
Con 19 voti favorevoli e 4 contrari, il Consiglio comunale di Siracusa ha approvato il Bilancio di previsione 2025, rendendolo immediatamente esecutivo grazie a un’ulteriore votazione con 20 voti a favore.
La seduta, ripresa nella mattinata del 4 marzo, ha visto il respingimento degli ultimi 5 emendamenti presentati dal consigliere Burti e dal gruppo consiliare Forza Italia, così come della maggior parte delle proposte avanzate dal gruppo Insieme. Fa eccezione un emendamento, illustrato dal capogruppo Scimonelli, che prevede uno stanziamento di 20mila euro per interventi straordinari di pulizia e manutenzione dei terreni incolti presenti sul territorio comunale. Un intervento mirato a prevenire incendi, migliorare il decoro urbano e ridurre eventuali rischi sanitari.
L’abbandono del Pd in aperto dissenso
Assenti invece i consiglieri del Partito Democratico, che avevano preannunciato l’abbandono dell’aula al termine della precedente seduta. Il capogruppo Milazzo ha spiegato il gesto come una forma di protesta contro l’iter di approvazione del Bilancio, criticando la bocciatura sistematica degli emendamenti presentati dall’opposizione e la gestione dei lavori da parte della maggioranza.
Impegno per la riqualificazione del Tempio di Apollo
Prima del voto finale, il Consiglio ha dato il via libera a un atto di impegno, proposto dal consigliere Burti, che vincola l’Amministrazione a utilizzare fondi regionali destinati alla riqualificazione del centro storico per realizzare una nuova pavimentazione in basolato bianco nell’area del Tempio di Apollo. Un intervento che ha trovato il favore del sindaco Francesco Italia, il quale ha ricordato i numerosi lavori già realizzati in Ortigia e ha confermato che la riqualificazione del Tempio di Apollo sarà inserita nel piano di interventi previsti per il 2025, che include anche la valorizzazione del Castello Maniace.
Infine, il primo cittadino ha auspicato un intervento congiunto della deputazione regionale per risolvere la questione legata al contenzioso sul parcheggio Talete, da anni al centro di dispute amministrative e legali.
Fratelli d’Italia: “Aumento tasse e nessun confronto con l’opposizione”
I consiglieri Paolo Romano e Paolo Cavallaro hanno criticato duramente il documento contabile, evidenziando l’aumento della pressione fiscale su famiglie e imprese e la totale chiusura della maggioranza al confronto.
Aumento delle tasse e servizi insufficienti
Secondo l’opposizione, il Bilancio appena approvato non risponde alle esigenze reali della città e rischia di peggiorare la situazione economica locale. “Siracusa sta attraversando difficoltà crescenti – dichiarano Romano e Cavallaro – ma invece di adottare misure per favorire la crescita e sostenere il tessuto economico, si è scelto di gravare ulteriormente su cittadini e imprenditori con tasse e tributi. Il problema è che, a fronte di questo aumento della pressione fiscale, non si vede alcun miglioramento nei servizi essenziali”.
Maggioranza chiusa al confronto
Al centro della polemica anche il mancato dialogo tra maggioranza e opposizione. Durante la discussione sul Bilancio, infatti, tutti gli emendamenti proposti dalle minoranze sono stati bocciati, suscitando forte disappunto tra i consiglieri di opposizione.
“Non si era mai vista una cosa simile nella storia politica di Siracusa – proseguono i consiglieri –. Negare agli esponenti dell’opposizione e ai cittadini che essi rappresentano la possibilità di migliorare il Bilancio è un atto grave e arrogante. Questa amministrazione ha scelto di far prevalere la forza dei numeri piuttosto che favorire un confronto costruttivo, ignorando le proposte che avrebbero potuto realmente migliorare la qualità della vita dei siracusani”.
Il ruolo dell’opposizione
Nonostante il duro attacco all’amministrazione, i consiglieri Romano e Cavallaro ribadiscono il loro impegno per la città. “Noi continueremo a svolgere il nostro ruolo con serietà e responsabilità – concludono –, denunciando le scelte sbagliate e avanzando proposte concrete per il bene di Siracusa e dei suoi cittadini. Ma oggi, davanti a un Bilancio ingiusto e inefficace, non possiamo che opporci fermamente”.
