Big Mama madrina dell’evento. Si parte il 27 giugno con la presentazione del libro “Scritte corsare” di Laura Corradi. Parata il 19 luglio con arrivo in piazza Archimede

L’edizione 2025 del Siracusa Pride si preannuncia tra le più ricche e partecipate degli ultimi anni. A fianco del patrocinio del Comune di Siracusa, quest’anno si aggiunge il sostegno del Libero Consorzio Comunale di Siracusa e dei Comuni di Noto, Melilli, Sortino e Solarino, un segnale forte e concreto di vicinanza alla comunità LGBTQIA+.

Un riconoscimento che conferma come il Pride sia diventato un momento centrale per il territorio, anche grazie al lavoro del nuovo coordinamento, costituito in vista di questa edizione.

Madrina d’eccezione del Siracusa Pride 2025 sarà Big Mama, artista campana ormai diventata icona della musica contemporanea e simbolo di lotta contro i pregiudizi. La sua presenza intende lanciare un messaggio chiaro: arte, attivismo e visibilità possono e devono convivere per costruire una società più equa e inclusiva.

Il cuore della manifestazione sarà la grande parata arcobaleno, fissata per sabato 19 luglio. Per la prima volta, il percorso cambia: il raduno è previsto in piazza Euripide, con arrivo in piazza Archimede, nel pieno centro cittadino. A seguire, dalle ore 23, si terrà il party finale presso il Plemmiria Reserve.

Il Siracusa Pride non si limita però al momento festoso. La rassegna si apre ufficialmente con un evento culturale in programma per venerdì 27 giugno alle ore 18, presso il Centro Pio La Torre (piazza Santa Lucia 24/C). Sarà presentato il libro “Scritte corsare – Intersezionali, decoloniali e queer” di Laura Corradi, che interverrà in collegamento da remoto. A moderare l’incontro sarà la giornalista Nadia Germano, affiancata dalle realtà associative che compongono il coordinamento del Pride.

Una prima tappa che punta a stimolare riflessione e confronto sui diritti civili, l’attivismo e le pratiche inclusive, segnando l’inizio di un percorso che porterà la città alla giornata del 19 luglio, in un clima di partecipazione e consapevolezza.