La tragedia nonostante la tempestività dei soccorsi
Nulla da fare per il piccolo di 10 anni, estratto senza vita dal pozzo in cui era caduto con una donna, questa salvata dai Vigili del Fuoco. Stando alle prime notizie, era in corso nella zona un campo estivo.
L’incidente è avvenuto in contrada Falabia, il pozzo era profondo circa 15 metri di cui circa la metà pieno d’acqua. La donna recuperata (classe 1970) è stata affidata alle cure del 118. Il corpo del bambino è stato recuperato dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco.
Il capo estivo era stato organizzato a quanto si apprende da una cooperativa anffas per bambini disabili. La donna salvata risulta essere un’operatrice della cooperativa, non la madre del povero bambino deceduto.
Ecco le terribili immagini scattate dai Vigili del fuoco sul luogo dell’incidente:
A seguito della tragedia che ha colpito Palazzolo Acreide dove un bambino di 10 anni ha perso la vita durante il campo estivo per piccoli disabili e fragili, organizzato dalla Coop. Anffas, il Sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, ha espresso ai familiari, all’Anffas e alla città di Palazzolo Acreide, il doloro, il cordoglio e la vicinanza di tutta la Comunità canicattinese.
«Un dolore immenso per tutta la Comunità canicattinese la tragedia che ha colpito questa mattina la vicina Palazzolo Acreide – ha detto il Sindaco Paolo Amenta -. A nome mio personale, dell’Amministrazione, della Presidente e del Consiglio comunale, e di tutta la città di Canicattini Bagni, esprimo il più sentito cordoglio e la vicinanza ai familiari del piccolo che ha perso la vita in questa immane tragedia, alla Coop. Anffas, e attraverso il Sindaco Salvatore Gallo a tutta la Comunità di Palazzolo Acreide».
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