Il partito indica le linee guida per la lista e le alleanze in vista delle amministrative
Il Partito Democratico di Siracusa ha ufficializzato la candidatura di Tiziano Spada a sindaco di Solarino in vista delle prossime elezioni amministrative. La decisione è stata sancita durante la riunione della Direzione provinciale del PD, tenutasi la scorsa domenica presso l’Urban Center di Siracusa, dopo che il circolo cittadino del PD di Solarino, il 20 febbraio scorso, aveva espresso il proprio sostegno a Spada, con quest’ultimo che ha accettato l’investitura.
La delibera della Direzione provinciale sottolinea il rispetto dell’autonomia politica, programmatica e organizzativa del circolo locale, ma stabilisce anche che la candidatura del deputato regionale investe l’intera immagine e strategia del PD provinciale. Di conseguenza, il partito ha delineato precise linee guida per la formazione della lista a sostegno di Spada, specificando che dovrà essere composta da iscritti al PD, esponenti del centrosinistra e rappresentanti di movimenti civici indipendenti.
Inoltre, la Direzione ha richiesto al candidato sindaco di collaborare con gli organi provinciali del partito per garantire la coerenza politica e programmatica dell’alleanza che lo sosterrà.
Un forte sostegno a Spada dal PD provinciale
Il PD siracusano ha espresso pieno apprezzamento per l’impegno di Tiziano Spada, sottolineando come la sua candidatura rappresenti i valori della comunità democratica e rafforzi l’azione del partito nel territorio, in chiave alternativa alle forze di centrodestra.
Le liste: continua la “querelle” Giangravè-FdI
“Lo statuto di Fratelli d’Italia consente candidature in liste civiche”. Questo l’appiglio con cui la candidata a sostegno di Tiziano Spada, Noemi Giangravè, giustifica la sua discesa in campo, da appartenente al partito di Giorgia Meloni, a sostegno del deputato regionale di Floridia. “Sono una candidata Indipendente all’interno di una lista civica“ ha sentenziato Giangravè, ma sia il segretario provinciale Coletta sia il coordinatore cittadino di FdI Puglisi, pur ribadendo che non ci sarà nessuna espulsione, ritengono questa decisione “in contrasto con la linea politica del partito, che non intende sostenere candidati ancora legati al PD”, tanto da valutare la presentazione di un candidato sindaco o di sostenere comunque un candidato che si dichiari vicino ai valori di centrodestra.
