Il leader provinciale di Fratelli d’Italia risponde agli inviti al dialogo: “Non si può governare con chi è l’antitesi politica”. La gestione della risorsa idrica come primo banco di prova per la coerenza

Un intervento netto per chiedere chiarezza all’interno della coalizione di centrodestra. L’on. Luca Cannata, deputato nazionale e leader di Fratelli d’Italia in provincia di Siracusa, risponde agli inviti al dialogo degli ultimi giorni con una dichiarazione diretta a Giuseppe Carta (MPA), definito “la figura più ambigua in provincia”.

Cannata a Carta: “Chiarisca da che parte sta. Basta ambiguità”

“Non si può stare con il centrodestra a parole e poi governare con chi ne è l’antitesi politica. Serve coerenza, non ambiguità,” ha dichiarato Cannata. Secondo il deputato di Fratelli d’Italia, Carta si troverebbe a guidare “sia il Libero Consorzio che il Comune di Siracusa, sostenuto da alleanze opposte al centrodestra.”

“Carta chiarisca da che parte sta,” incalza Cannata. “Le parole non bastano più: servono atti concreti.”

Il banco di prova: la gestione dell’acqua

Il leader di Fratelli d’Italia individua nella gestione della risorsa idrica il primo, fondamentale banco di prova. “Vediamoci, confrontiamoci, ma per difendere davvero i cittadini,” afferma. “Non si può gestire un tema così delicato con logiche di potere o giochi di palazzo, né immaginare soluzioni che riducano trasparenza e controllo pubblico.”

La posizione di Fratelli d’Italia

La posizione del partito è chiara: “Fratelli d’Italia è pronta a lavorare con responsabilità e serietà. Ma non accetteremo mai ambiguità o alleanze di comodo,” sottolinea Cannata. “Quando si vorrà fare chiarezza, noi ci saremo. Fino ad allora, avanti con coerenza, a tutela dei cittadini e del territorio.”