Aggiornato al 21/05/2025 - 12:44
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Giornata conclusiva

Siracusa, i Lions promuovono la prevenzione oncologica con il Progetto Martina: oltre 400 studenti coinvolti

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Dal 2024 al maggio 2025 dieci istituti scolastici della provincia di Siracusa hanno partecipato al Progetto Martina per sensibilizzare i giovani alla prevenzione oncologica. Coordinamento a cura del dr. Salvatore Bonanno

Diffondere la cultura della prevenzione per abbattere il numero di patologie oncologiche: è questa la finalità del Progetto Martina, promosso anche quest’anno dal Lions Club. Un’iniziativa di forte impatto sociale e sanitario che ha coinvolto oltre 400 studenti di dieci istituti scolastici del territorio di Siracusa e provincia.

Il progetto, avviato nell’ottobre 2024 e conclusosi il 20 maggio 2025 con la consegna degli attestati di partecipazione, è stato coordinato dal dr. Salvatore Bonanno, nel ruolo di delegato della 7ª circoscrizione Distretto 108 YB Sicilia, su incarico del Governatore Mario Parmisciano.

“Il Progetto Martina si rivolge ai giovani in età compresa fra i 16 e i 18 anni (quindi studenti delle terze e quarte superiori). Peraltro questo progetto ormai è diventato un modello di service internazionale”, ha spiegato il dr. Bonanno.

L’obiettivo del progetto è quello di fornire ai giovani consapevolezza e strumenti utili per adottare buone abitudini di vita che favoriscano la salute dei cittadini.

“L’età scelta è quella giusta perché si tratta di ragazzi non troppo giovani né troppo adulti, con una corretta capacità di strutturare la conoscenza in modo che la prevenzione entri a fare parte delle abitudini di vita, non solo per loro ma anche per le loro famiglie. Loro infatti sono un tramite ideale per estendere la cultura della prevenzione”, ha sottolineato Bonanno.

Un messaggio importante per un territorio in cui la cultura della prevenzione fatica a radicarsi.

“Bisogna tenere presente che nel nostro territorio (come in tutto il Sud) la cultura della prevenzione ancora non attecchisce. Da noi ci si ammala di meno ma si muore di più. E questo proprio perché non facendo prevenzione si abbassano le opportunità di cura precoce”, ha aggiunto il delegato Lions.

Il Progetto Martina è stato reso possibile grazie alla collaborazione dei club Lions: Siracusa Host, Siracusa Archimede, Siracusa Eurialo, Siracusa Aretusa, Augusta Host e LC Palazzolo Acreide.

Fondamentale il contributo medico-scientifico di esperti come il dr. Elio Fortuna (ortopedico), il dr. Vincenzo Livia (cardiologo), il dr. Giovanni Puzzo (pediatra) e il dr. Salvatore Bonanno (radioterapista oncologo).

Durante la giornata conclusiva, significativa la partecipazione di autorevoli rappresentanti del mondo sanitario e accademico:

  • Sabina Malignaggi, presidente Zona 20 Palazzolo Acreide e direttrice del Centro Gestionale Screening Asp Siracusa;

  • Franco Cirillo, Past Governatore e Direttore Scientifico della Fondazione Sant’Angela Merici;

  • Mario Lazzaro, Presidente Cipa Siracusa e Lilt Siracusa;

  • Giuseppe Scibilia, docente all’Università Kore di Enna e Direttore di Ginecologia e Ostetricia all’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa.

Le scuole coinvolte nel progetto sono state:

  • Per Siracusa: Liceo Corbino, Liceo Gargallo, Liceo Quintiliano, Istituto Insolera, Istituto Fermi, Istituto paritario Sacro Cuore;

  • Per la provincia: Istituto Istruzione Superiore Palazzolo Acreide, Liceo Da Vinci di Floridia e Canicattini Bagni, Liceo La Rosa di Canicattini Bagni, Istituto superiore Ruiz di Augusta.

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