Aggiornato al 18/12/2024 - 08:25
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Protesta consiliare

Siracusa: opposizione occupa l’Aula Consiliare contro l’immobilismo amministrativo

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Paolo Romano (FdI): ‘La maggioranza non garantisce il numero legale, paralizzando l’attività amministrativa. I cittadini meritano stabilità

Questa mattina, i consiglieri di opposizione del Consiglio Comunale di Siracusa hanno simbolicamente occupato l’Aula Consiliare. L’azione è stata motivata dalla necessità di denunciare, a loro dire, le gravi inefficienze dell’amministrazione guidata dal Sindaco Francesco Italia.

Paolo Romano, esponente di Fratelli d’Italia, ha spiegato le ragioni del gesto: “I cittadini meritano un’amministrazione stabile e capace di lavorare per il bene comune. L’attuale Amministrazione, invece, sembra incapace di garantire il corretto funzionamento del Consiglio, con un Sindaco e dei consiglieri che non riescono nemmeno a mantenere il numero legale in aula.”

La protesta ha acceso i riflettori sulle problematiche che, secondo l’opposizione, stanno paralizzando l’attività politica del Comune di Siracusa. “Il nostro impegno è e sarà sempre quello di lavorare per il bene di Siracusa e dei suoi cittadini,” ha aggiunto Romano. “È ora che l’Amministrazione si prenda le proprie responsabilità e inizi a lavorare concretamente, senza più cercare alibi o scaricare le colpe sui consiglieri di opposizione.”

L’occupazione simbolica dell’aula consiliare ha voluto sottolineare un punto preciso: “Il nostro gesto è un monito. Non possiamo più tollerare che la maggioranza non riesca a garantire il numero legale, bloccando i lavori del Consiglio. Siracusa ha bisogno di stabilità amministrativa, di risposte concrete e di una visione chiara per il futuro,” ha concluso Romano.

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