Denunciato il dissesto dello stadio “Pippo Di Natale”, che rischia di perdere l’omologazione. Appello all’assessore Gibilisco: “Intervenire con urgenza, l’atletica va sostenuta non penalizzata”
Un grido d’allarme arriva da tre società di atletica leggera di Siracusa, nello specifico A.S.D. MILONE, A.S.D. ATLETICA SIRACUSA e A.S.D. SIRACUSATLETICA che denunciano la “totale inerzia” dell’Amministrazione Comunale nel rispondere alle loro esigenze. Al centro della protesta, l’aumento delle tariffe per l’utilizzo degli impianti sportivi e le condizioni di degrado dello stadio “Pippo Di Natale”.
La denuncia: aumento tariffe e impianti a rischio
In una nota congiunta, le tre società sportive, che da sempre promuovono inclusione sociale e formano atleti di alto livello, evidenziano una situazione diventata insostenibile. “L’aumento delle tariffe per l’utilizzo degli spazi all’interno degli impianti sportivi rappresenta un’ulteriore stretta per le nostre società, che già vivono una situazione difficile a causa della mancanza di risorse e contributi economici,” affermano.
La situazione è aggravata dalle condizioni di dissesto in cui versa l’impianto “Pippo Di Natale”, nonostante il recente efficientamento energetico, descritto come “privo di servizi adeguati e soprattutto in procinto di perdere l’omologazione federale”, un’eventualità che metterebbe fine a ogni attività agonistica.
“La recente pubblicazione di un avviso per l’assegnazione degli spazi senza tener conto delle nostre ripetute e motivate richieste di abbattimento delle insostenibili tariffe rappresenta un ennesimo esempio di disattenzione verso le nostre esigenze,” continuano le società.
L’appello all’assessore Gibilisco: “Agire con concretezza”
Le società di atletica leggera si rivolgono quindi direttamente all’Assessore allo Sport, l’ex campione del mondo Giuseppe Gibilisco, chiedendogli di “intervenire con urgenza per risolvere questa situazione e garantire il futuro delle nostre società”.
“Riteniamo che l’atletica leggera debba essere sostenuta con politiche che siano di supporto e non penalizzanti,” si legge nella nota. “Non possiamo più tollerare l’atteggiamento dell’Amministrazione Comunale, che sembra ignorare il valore sociale e sportivo delle nostre società. È giunto il momento di agire con concretezza e senso di responsabilità.”
La richiesta è chiara: un cambio di rotta per salvare l’atletica leggera a Siracusa e i suoi impianti.